Intervista a Potito Starace 30/01/2004
Potito come ti senti? Come è andata in Australia?
Sto giocando abbastanza bene. In australia non ho giocato male. Con Bastl ho avuto un break di vantaggio sul 2 a 2 e una palla break sul 3 pari al terzo set. Credo che il problema vero è che mi mancano le partite per acquisire fiducia. Il problema al ginocchio mi ha tenuto fermo abbastanza. Io come tipo di giocatore ho bisogno di giocare molto. Quello che mi manca è sopratutto questo.
Intervista a Tomas Tenconi 27/01/2004
Tomas dove ti alleni e con chi?
Mi alleno a Grosseto con il maestro Stefano Rea.
Con quali tornei inizierai la stagione?
Ho iniziato con le qualificazioni in Australia‚ ma purtroppo appena arrivato mi è venuta la varicella e non ho potuto in pratica giocare (Ha perso con Mazarakis 6-0 6-0 non potendo assolutamente muoversi. NDR). Il programma prevede ora i tornei in sudamerica. Volevo iniziare con Vina del mar ma la varicella mi ha ritardato la preparazione‚ quindi penso che inizierò con Buenos Aires‚ poi proseguirò con Acapulco e Bogotà.
Intervista ad Alessio Di mauro 21/01/2004
Alessio‚ come è andata la tua "avventura" in Australia?
Direi che ho giocato abbastanza bene. La superficie era abbastanza lenta è permetteva di utilizzare degli schemi da terra battuta‚ questo mi ha aiutato anche se ho provato a cercare di piu' la rete e ad utilizzare schemi piu' offensivi come risulta anche dalle statistiche dei match relativamente alle discese a rete. Devo dire che rispetto allo scorso anno ho servito peggio anche se ho giocato complessivamente meglio. Sto lavorando sul servizio per migliorarlo ulteriormente anche se è già uno dei miei colpi migliori e non ho purtroppo ancora assimilato completamente le modifiche apportate al movimento. Mi sono trovato anche bene con il clima molto caldo australiano‚ non ho mai sofferto fisicamente durante tutte le qualificazioni. Nell'utimo turno quando ho giocato con Karanusic mi sono anche trovato a servire per il match sul 5 a 4 a quel punto ha giocato molto bene lui. Non credo di aver tremato o giocato male semplicemente l'altro ha giocato meglio e stato comunque una partita con diversi break. Nell'ultimo set ho continuato a ripensare alle occasioni perse anche se nei primi due game mi sono trovato prima in vantaggio quaranta a zero e poi ho anche avuto due palle break consecutive. Persi quei due game ho ceduto mentalmente anche se fisicamente stavo ancora bene.
Intervista a Massimo Sartori 20/01/2004
Massimo come è andata la vostra trasferta prima a Doha e poi in Australia?
Direi molto bene‚ siamo stati lontani da casa per tre settimana in una trasferta lunga e per due grandi tornei. In queste settimane abbiamo avuto la possibilità di allenarci e di giocare con ottimi giocatori tra cui anche Filippo Volandri e con il team di Riccardo Piatti. Siamo partiti il 30 Dicembre con Lorenzi‚ Vico ed il team Piatti per Doha dove Andreas ha giocato veramente bene. Ha perso l'incontro con Vanek 7-5 al terzo giocando molto bene e credo che se avesse vinto quel match si sarebbe qualificato. In ogni caso veramente un'ottima esperienza.
Intervista Fabrizio Fanucci 11/1/2004
Per quanto riguarda Filippo Volandri‚ l'obbiettivo in termini di classifica è quello di confermare quella dell'anno appena passato rimanendo stabilmente nei primi cinquanta ATP e non sarà facile; in termini tecnici l'obbiettivo principale è quello di migliorare il suo rendimento sulle superfici dure perché è impensabile poter andare avanti in classifica senza fare risultati sulle superfici dure‚ visto che il 70% dei tornei si gioca sul veloce. Per quanto riguarda Daniele Bracciali l'obbiettivo è di alzare il grado di attenzione nella organizzazione e nella gestione della sua attività e quindi sarà importante che Daniele entri nell'ordine d'idee di stare più a lungo possibile in giro per il mondo a far tornei e frequentare giocatori di alto livello per attingere dal loro esempio maggiore professionalità. Tecnicamente il suo obiettivo è quello di trovare più continuità‚ curando l’aspetto mentale‚ sia nella gestione del match e quindi nei risultati‚ sia nell'atteggiamento verso l'allenamento. Federico Luzzi invece deve ritrovare fiducia in se stesso e credere di più in chi gli sta vicino‚ tornare al più presto vicino al n.200 ATP per poter lavorare in tranquillità. Confidiamo molto sulla crescita di Alex Vittur (19 anni)‚ dotato di mezzi atletici e tecnici di prim’ordine. Oltre a lui stanno facendo bene Federico Polvani (20 anni)‚ promosso 2/2 e per quanto riguarda i "piccoli" Luka Belic‚ mio figlio Pietro (16 anni) ed alcune ragazze come Laura Vignoni‚ Letizia Lore e Denise Mascherini che sono seguite nell’ambito della mia struttura dalla Maestra Marzia Grossi.
Intervista a Franco Bonaiti 09/01/2004
Maestro Bonaiti ci può fare una "panoramica" sui giocatori che stai seguendo e le loro condizioni?
In questo momento ci sono nel nostro team quattro giocatori professionisti: Max Dell'Acqua‚ Andrea Stoppini‚ Massimo Ocera‚ Natalie Vierin. Con Max le cui condizioni fisiche generali sono ottime stiamo facendo sopratutto un lavoro psicologico per tranquillizarlo. Deve essere piu' tranquillo nel proprio gioco‚ prendere sicurezza‚ purtroppo in alcuni momenti del match si irrigidisce. Stoppini dopo che ha risolto i suoi problemi fisici prima al piede e poi alla schiena ha dimostrato di essere un'ottimo giocatore. Nell'ultimo satellite italiano ha quasi sempre vinto (ha perso solo con Brizzi) e a Milano nel Challenger ha superato le qualificazioni‚ ha passato un turno batttendo Carlsen e ha perso solo da Voltchkov. Ocera ha invece subito da poco un operazione e riprenderà gli allenamenti solo fra 10 giorni. Natalie Vierin si è ripresa da poco da un'infortunio al piede che la bloccata quando era numero 120 al mondo si sta preparando bene ed è pronta per la nuova stagione.
Intervista a Federico Torresi 7/1/2004
Federico per quelli che non ti conoscono‚ ti puoi descrivere come giocatore?
Sono un attaccante da fondo campo‚ cerco di chiudere i punti con i fondamentali da dietro. Il mio colpo migliore è il rovescio sul dritto ci sto lavorando..
Aspettative per il prossimo anno?
Tonino dice che posso fare un salto di 300 posizioni adesso sono intorno al 600. Io ci credo‚ penso di fare il salto qualità ed arrivare almeno intorno a i primi 300 giocatori al mondo del Atp.
Intervista a giorgini del 7/1/2004
Sono un giocatore aggressivo che sa e gli piace giocare a rete. Sono anche capace però ad adattarmi alle diverse situazioni tattiche e se devo "tenere da fondo" lo faccio tranquillamente. Molto chiaramente dipende dagli avversari e dal contesto del match. I miei colpi migliori sono il dritto ed il servizio.
New Haven
New Haven, Stati Uniti 21 – 27 agosto 2005
PRESENTAZIONE NEW HAVEN 2005
Tutti per mettere in tiro le corse per gli US Open, qualcuno per dimostrare di essere il più forte della settimana, altri per testarsi ancora sul cemento, Srichapan perché la settimana prima degli US Open è spesso stata magica per lui.
Cincinnati
Cincinnati, Stati Uniti 15 – 21 agosto 2005
PRESENTAZIONE AMS CINCINNATI 2005
Federer per vincere il quarto Masters Series nel 2005, Nadal perché è l’unico a poterlo avvicinare in questo tentativo, Roddick perché sarebbero i suoi tornei, Safin perché sarebbe il più forte di tutti. Senza dimenticare Agassi: quando dimentichiamo che esiste, è peggio del teledrin.
Montreal
Montreal, Canada 8 – 14 agosto 2005
PRESENTAZIONE AMS MONTREAL 2005
Nadal per vincere un grande torneo lontano dal “rosso”, Roddick per vincere un grande torneo dopo un anno e mezzo di digiuno forzato, Hewitt e Safin per dire che per gli US Open ci sono anche loro, Agassi per rimandarli tutti all’asilo.
Indianapolis
Indianapolis, Stati Uniti 18 – 24 luglio 2005
PRESENTAZIONE INDIANAPOLIS 2005
Roddick per riprovare la grande estate 2003, Kiefer per confermare il suo feeling con gli States, Hrbaty per riscattare gli ultimi mesi, Dent per dimenticarli. Noi, invece, non dobbiamo dimenticare un quinto nome: Mario Ancic.
Amersfoort
Amersfoort, Olanda 18 – 24 luglio 2005
PRESENTAZIONE AMERSFOORT 2005
Puerta per riprendere il discorso interrotto al Roland Garros, Gonzalez per confermarsi bombardeiro de la Reina, Massu per tenere in due in alto la bandiera cilena, Braccio ed Aldi per portare un altro po’ di azzurro a livello ATP.
Stoccarda
Stoccarda, Germania 18 – 24 luglio 2005
PRESENTAZIONE STOCCARLA 2005
Nadal per continuare una corsa che pare infinita, tutti dietro per tentare di ridurre il gap, quattro azzurri (cinque?) per continuare il percorso di rinascita.
Bastad
Bastad, Svezia 4 – 10 luglio 2005
PRESENTAZIONE BASTAD 2005
Nadal per riprendere il filo del discorso, Joachim Johansson per provare a invertire il trend negativo sulla superficie più ostica, Robredo, Moya e Ferrero per rubare un titolo a Nadal su Marca.