Metz: Tsonga si avvicina al Master
Al terzo tentativo stagionale Jo-Wilfried Tsonga fa centro e legittima la sua candidatura per uno degli otto posti in palio per le Atp World Tour Finals di Londra. Il successo conseguito a Metz, il primo del 2011 dopo le sconfitte di Rotterdam e del Queen?s, consente al franco-congolese di salire al settimo posto di un ranking che vede racchiusi in soli 95 punti quattro tennisti. Tsonga, infatti, guida un drappello costituito da Fish (attualmente ottavo), Monfils (nono) e Berdych (decimo), tutti ancora in lotta per gli ultimi due posti per il Master.
Bucarest: Mayer sfata il tabù
Il 2011 si conferma la stagione delle ?prime volte? in ambito maschile. Florian Mayer, infatti, diventa il nono tennista a infrangere il tabù aggiudicandosi a Bucarest il primo titolo in carriera sulla stessa superficie, la terra battuta, su cui aveva conquistato 3 delle 4 finali perse prima della splendida affermazione in terra romena. Il tennista teutonico ha sconfitto in finale lo spagnolo Pablo Andujar che proprioaBucarest si era rivelato all?attenzione del grande pubblico lo scorso anno, centrando la finale partendo dalle qualificazioni e battendo lungo la strada lo stesso Florian Mayer.
Seul: Martinez Sanchez show
di Giorgio Spalluto - Tennis Italiano
Per la prima volta dopo più di cinque anni e mezzo, una tennista spagnola si impone su una superficie diversa dalla terra battuta. A farlo, manco a dirlo, è una delle giocatrici più anomale che il tennis contemporaneo, oltre che quello spagnolo, ha prodotto negli ultimi anni. María José Martínez Sánchez ha conquistato l?Hansol Korea Open battendo una debuttante a livello di finali Wta, come Galina Voskoboeva con un duplice tiebreak: 7-6 (0) 7-6(2).
La mancina spagnola si è complicata la vita in entrambi i parziali in cui era avanti di un break, subendo il recupero dell?avversaria nel momento in cui serviva per aggiudicarsi il set. La regina degli Internazionali 2010 è stata però in grado di non abbattersi per le occasioni sfumate e a vincere i successivi due tiebreak nettamente.
Quella odierna era per la Martínez Sánchez la sua sesta finale Wta, la prima su un manto diverso dallaterra rossa. A Seul grazie al suo stile di gioco unico, fatto di discese a rete e continui cambi di ritmo, la nativa di Yecla ha portato a termine un percorso netto, non concedendo alcun set alle sue avversarie ed eliminando lungo la sua strada una delle favorite, la tedesca Julia Goerges, testa di serie numero 3.
Era giunta a sua volta ?immacolata? (zero set persi) all?atto finale, Galina Voskoboeva, non accreditata di alcuna testa di serie ma in grado di far fuori la n.8 Ekaterina Makarova e la n.5 Polona Hercog in virtù di un servizio incisivo e dell?innata potenza da fondocampo.
La Martinez Sanchez può così festeggiare il secondo successo stagionale (dopo quello di Bad Gastein), il quinto in carriera dopo quelli ottenuti negli anni scorsi a Bogotà e Bastad (2009), Roma (2010). L?ultima connazionale a trionfare sul cemento era stata Anabel Medina Garrigues in quel di Canberra (gennaio 2006), un torneo che non fa più parte del calendario.
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Il serbo conquista il suo primo Us Open battendo per la sesta volta in stagione Rafa Nadal. 6-4 6-2 6-7 6-1 lo score finale...
Clamoroso a NY: trionfa Sam Stosur
Correva l'anno 1973 quando l'immensa Margareth Court Smith metteva per la quarta volta il suo sigillo sugli US Open. A trentotto anni di distanza, un'altra australiana torna ad essere regina dello Slam new-yorkese. Merito di quella che può definirsi una vera e propria impresa è Samantha Stosur, capace di annichilire 6-2 6-3 in 73 primi la super-favorita Serena Williams e dare così un dispiacere al pubblico statunitense proprio nel giorno del decimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle.