TTube: Challenger Como

Vediamo in azione i giocatori italiani impegnati nel torneo Challenger Città di Como, che si è disputato sui campi in terra battuta del Tennis Como dal 29 agosto al 6 settembre.


Sabato 29 agosto - Prendono il via le qualificazioni, tocca a Federico Baldi chiudere il programma della giornata inaugurale contro il brasiliano Tiago Lopes.


Lunedì 31 agosto - Si disputano i primi incontri del tabellone principale. Ad aprire le danze sul Campo Centrale sono Andrea Basso (in maglietta bianca, ripreso a destra del giudice di sedia) e l'argentino Pedro Cachin, poi è la volta di Pietro Licciardi (prima in maglietta bianca a sinistra del giudice di sedia, poi in arancione) contro lo slovacco Jozef Kovalik. Quindi si disputa il derby tra Riccardo Bonadio (maglietta bianca con striscia orizzontale) e Salvatore Caruso (maglietta azzurra), infine Federico Gaio chiude il programma contro l'argentino Carlos Berlocq (vedere articolo).


Martedì 1 settembre - Otto italiani impegnati in cinque incontri nel secondo e ultimo giorno destinato al primo turno. Si parte con Lorenzo Sonego (in maglietta gialla con maniche grigie) e Edoardo Eremin (maglietta bianca) sul Campo 1, mentre sul Campo Centrale Gianluca Naso affronta il francese Kenny De Schepper (articolo). A seguire fanno il loro esordio Lorenzo Giustino (maglietta verde) e Erik Crepaldi (maglietta gialla), poi si disputa il terzo derby tra Gianluca Mager (maglietta bianca) e Andrea Arnaboldi (completo azzurro, nella foto), infine Filippo Volandri incontra lo slovacco Andrej Martin (articolo).


Mercoledì 2 settembre - Vediamo in azione Gianluca Naso contro l'argentino Pedro Cachin, poi tocca a Riccardo Bonadio (in maglietta bianca con striscia orizzontale) e Andrea Arnaboldi (completo azzurro), vedere articolo.


Giovedì 3 Settembre - Si concludono gli ottavi di finale, Lorenzo Sonego incontra lo spagnolo Carlos Gomez-Herrera e Lorenzo Giustino affronta il tedesco Daniel Brands (articolo).


Venerdì 4 Settembre - In campo Andrea Arnaboldi contro l'argentino Carlos Berlocq (articolo).