Gulbis ironico: "Stoccolma? Divertente."
Ernests Gulbis sta diventando ormai sempre più il nuovo personaggio del tennis mondiale. Non si è smentito neanche ieri, nella conferenza stampa dopo la vittoria a Madrid su Feliciano Lopez, nel corso della quale gli è stato chiesto di commentare quanto avvenuto lo scorso anno a Stoccolma, quando ha passato alcune ore in carcere per essere stato sorpreso con una prostituta. In Svezia la prostituzione è illegale.
"E' stato divertente,", ha dichiarato ironicamente il Gulbis, "di sicuro non metterò più piede in Svezia nella mia vita. Quando incontro una ragazza non le chiedo che mestiere fa nella vita, non mi interessa se è una parrucchiera o qualunque altra cosa. Improvvisamente mi sono trovato in prigione senza sapere perchè, anche se forse ognuno nella sua vita una notte in cella dovrebbe passarla. Ci sono rimasto 6-7 ore, poi ho pagato la cauzione e sono uscito. Peccato che il giorno dopo dovevo giocare, altrimenti ci sarei rimasto un pò di più..."
Ironica anche la risposta alla domanda riguardante l'utilizzo di un jet privato per raggiungere i vari tornei del circuito: "Certo, e ho anche 10 elicotteri, un sottomarino e uno shuttle"
Gulbis ha anche detto di non amare molto volare, "se sono in Europa preferisco la macchina" e che è intenzionato a fine anno ad iscriversi all'università, alla facolta di storia dell'arte in Lettonia.