Aus Open day 3, le interviste

Di seguito le dichiarazioni dei giocatori più importanti scesi in campo oggi:

Henin: "E' stata una grande partita, giocata con un'intensità incredibile. Era il genere di match di cui avevo bisogno, una notte davvero magica, perchè ho vissuto dei momenti veramente straordinari e proprio per rivivere queste situazioni ho deciso di tornare. Nel finale di partita si è visto che mi mancano un pò i match e durante i tie-break ho avvertito anche un principio di crampi, ma probabilmente sono stata più aggressiva nei momenti importanti. Non so come riuscirò a recuperare per il prossimo match, ovviamente ho l'ambizione di andare molto avanti.

Nadal: "Ho disputato un'ottima partita, di cui avevo davvero bisogno e anche il punteggio netto(6-2 6-2 6-2 ndr)è  per me molto positivo. Ho commesso pochissimi errori, controllando sempre bene il gioco e mi sono sentito decisamente meglio rispetto all'esordio, d'altronde è normale perchè il primo match mi è servito per adattarmi alle condizioni di gioco. Posso ancora crescere ma mi sento davvero bene. Federer ha sofferto ma la cosa non mi sorprende, anche Del Potro ha faticato, ormai il livello è davvero altissimo".

Del Potro: "E' stata una grandissima sofferenza. Sicuramente il pubblico si è divertito tantissimo, Blake giocava ad un ritmo infernale e stargli dietro non era affatto facile, è una vittoria però che mi serviva davvero tanto. Anche sotto 2 set ad uno mi sono detto che dovevo continuare a lottare, e nel quinto sono stato bravo a sfruttare la chance che il mio avversario mi ha concesso. Ho sentito un pò di dolore al polso ma comunque sono in grado di giocare."

Murray: "Nel primo set tutto facile, poi nel secondo ci sono state un paio di situazioni non facili ma le ho risolte bene, riuscendo poi ad alzare il mio livello di gioco. Una prestazione solida, considerato anche il gran vento, che mi soddisfa. Nei primi due match ho perso il servizio solamente due volte, e oggi ho servito ancora meglio rispetto al primo turno."

Roddick: "Oggi sul campo mi sono sentito bene. Contro un giocatore come Bellucci era molto importante tenerlo lontano dalla riga di fondo e giocare profondo, per evitare le sue potenti accelerazioni, e giocargli spesso sul suo rovescio. Da questo punto di vista ho svolto alla perfezione il mio compito.

Clijsters: "Devo avere pazienza, perchè in questo momento non sto giocando il mio miglior tennis. Sono comunque ottimista perchè fisicamente sto bene, erano diversi anni che non giocavo con Tammy(Tanasugarn ndr)ed è sempre un'avversaria ostica da affrontare, il suo gioco è difficile da leggere e mi ha sorpreso il livello di gioco che riesce ancora ad esprimere. Non è stato facile."