Challenger Vicenza: due top-200 nelle qualificazioni, sette gli azzurri

Svelato il tabellone cadetto del torneo veneto. Spicca la presenza della promessa Andrey Rublev, alto livello già dalla prima giornata.



Nella foto Matteo Viola, classe 1987


Il Challenger di Vicenza rivela gli outsiders. Ousiders di lusso, considerato che parliamo di un torneo dal montepremi di 42.500 euro che si svolge in contemporanea con un evento di prima rilevanza mondiale quale il Roland Garros.

Proprio da Parigi si sono iscritti in extremis alcuni dei delusi tra i favoriti nelle qualificazioni della seconda prova dello Slam. Tra questi la prima testa di serie, il tedesco Peter Gojowczyk, che vanta risultati di prestigio in carriera sul circuito maggiore, come lo scalpo al francese Jo-Wilfred Tsonga in Coppa Davis e una semifinale raggiunta all'ATP 250 di Doha lo scorso anno, dove tolse anche un set a Rafael Nadal. 
Al turno decisivo del tabellone cadetto a Vicenza si prospetta uno scontro degno di una finale, poichè nello stesso spot è finito anche il classe '97 russo Andrey Rublev, che già ha fatto parlare di sè per le vittorie ottenute al Masters 1000 di Miami (sul top-100 Pablo Carreno Busta) e soprattutto all'ATP 500 di Barcellona, dove sorprese Fernando Verdasco e tolse un set a Fabio Fognini.

Tra gli altri giovani da tenere d'occhio vanno inseriti sicuramente i cileni Christian Garin e Nicolas Jarry, classe '96 di notevoli doti tecniche. Per non parlare del tennis di Lamine Ouahab, marocchino d'adozione che ha raggiunto i quarti di finale all'ultimo ATP 250 di Casablanca.

Sette gli azzurri che proveranno a farsi strada verso il main draw. Lo scorcio di tabellone da cui aspettarsi i migliori risultati è sicuramente quello di Matteo Viola, numero tre del seeding (anche lui proveniente dal secondo turno di qualificazioni del Roland Garros) e di Lorenzo Giustino, con il quale potrebbe dare vita ad un interessante derby già al secondo turno. Un altro ex top-100, Flavio Cipolla, cercherà il riscatto partendo dallo statunitense Mitchell Krueger. Nell'ultimo spicchio le speranze di vedere un qualificato azzurro saranno affidate ad Edoardo Eremin, Riccardo Sinicropi ed al veneto Nicola Ghedin. 
Presente anche il giovane Luca Giacomini, al quale è stata concessa una wild card dagli organizzatori: per lui al primo turno il venezuelano Roberto Maytin, numero 100 nel ranking mondiale di doppio.


Si parte, meteo permettendo, alle 11.00 di domani mattina al Tennis Palladio '98 di Contrà della Piarda.