Internazionali d'Italia: Roma sorride a Serena e Nole
Inserito il 18 maggio 2014 23:07 da Pietro Bosco in Notizie
Conclusi gli Internazionali d'Italia a Roma. Trionfi per Serena Williams e Novak Djokovic. Storica finale per Sara Errani (nella foto).
Anche per questa edizione cala il sipario sui sempre appassionanti Internazionali d'Italia, il top event della stagione tennistica italiana giocato sui suggestivi campi in terra rossa del Foro Italico di Roma.
Il 2014 ha regalato agli appassionati due finali di grande richiamo: tra gli uomini si sono sfidati i primi due giocatori del mondo, Rafael Nadal e Novak Djokovic, con vittoria del serbo, mentre tra le donne Serena Williams ha regolato in finale una menomata Sara Errani, autrice di una settimana di grandissimo livello che le ha portato in dote un risultato comunque storico.
Cominciamo, appunto, dal torneo femminile. Serena ha ribadito che, quando sta bene, è la più forte. Peccato per la finale con Sarita, che sembrava promettere spettacolo, con l'emiliana on fire anche se sotto di un break. Un infortunio muscolare ha di fatto messo fine alle ostilità, con la Errani che è rimasta in campo ma non è riuscita a fare partita.
Rimane una settimana in cui l'azzurra ha giocato ai suoi massimi livelli, battendo gente come Na Li (0-6 i precedenti con la cinese prima di Roma) e Jelena Jankovic. Anche la serba ha mostrato grande competitività.
Buona semi anche per Ana Ivanovic, brava a battere la sua bestia nera Maria Sharapova.
Tra gli uomini, Novak Djokovic è venuto fuori bene dopo alcuni match sofferti, come contro David Ferrer ai quarti ed un ottimo Milos Raonic in semifinale.
Rafa Nadal ha agguantato la finale più di carattere che di gioco, come spesso gli accade ultimamente. Nell'atto conclusivo contro Nole ha il maiorchino ha conquistato con concentrazione il primo set, poi ha dovuto lasciare spazio ad un rivale più in forma.
In semifinale anche Grigor Dimitrov, sempre più vicino ai grandissimi, anche se non è riuscito a contrastare Nadal.
Segnali di ripresa per Andy Murray, bravo ad impegnare Nadal sul rosso.
Unica pecca per i tifosi, la debacle degli italiani e la prematura sconfitta di Roger Federer, che si consola correndo ad accudire i suoi neonati gemelli.