Challenger in Review - Settimana 17

Inserito il 5 maggio 2014 20:13 da Alessio Vinciguerra in Notizie
Ginepri TallahasseeBen sei tornei si sono giocati la scorsa settimana, quattro su terra rossa, uno su terra verde e infine sul veloce di Taipei.


An-Ning, China - 50,000$+H


Primo trionfo a livello challenger per l'australiano Alex Bolt, che sul rosso cinese di An-Ning si è imposto in finale sul croato Mektic per 6-2 7-5. Una settimana che per il tennista aussie era iniziata dovendo lottare tantissimo nel suo match di primo turno contro Meffert, vinto solo al tie break decisivo del terzo set; al secondo turno l'upset conro il nipponico Sugita, prima testa di serie dell'evento, mentre nei quarti superava Buchanan ed in semifinale il giovane Borna Coric. Poca strada per il "lituano d'Italia" Laurynas Grigelis, che seguito dal suo coach Giuseppe Menga, e partito come settimo giocatore del seedng, è uscito negli ottavi contro Jordan Thompson.

Cali, Colombia - 40,000$+H

Vincitore a sorpresa anche sulle alture di Calì, dove il successo va al cileno Gonzalo Lama, che nell'atto conclusivo ha perso il suo unico set del torneo: 6-3 4-6 6-3 lo score finale con il quale ha superato Trungelliti, autore nei quarti dell'eliminazione del nostro Paolo Lorenzi, primo favorito del seeding. Lama invece si era "occupato" della seconda testa di serie, battendo Victor Estrella negli ottavi con un netto 6-4 6-1.

Ostrava, Czech Republic - 100,000$+H

Ottimo livello nel ricco torneo ceco, che va ad Andrey Kuznetsov, impostosi in finale per 2-6 6-3 6-0 sullo slovacco Mecir. Il russo ha eliminato Michalicka, Mertl e Rola senza perdere un set, mentre nei quarti ha dato vita ad un incredibile sfida contro il numero uno Radek Stepanek, uscendone vincitore per 1-6 6-4 7-6(10). Molto positiva anche la settimana del finalista Mecir, che già al primo round avev ottenuto una vittoria di spessore contro il numero tre Pere Riba, e che si è confermato lasciando tre games in semifinale anche al veterano austriaco Andreas Haider-Maurer. Infine da segnalare il buon torneo di Lorenzo Giustino, uscito nei quarti per mano di Blaz Rola, mentre si erano fermati all'esordio Viola, Ghedin e Bellotti.

Tallahassee, Florida, Usa - 50,000$

Sulla terra verde è una vecchia conoscenza del circuito a sorprendere tutti: Robby Ginepri, ex n°15 del mondo e semifinalista nove anni fa agli Us Open, non ha alcuna intenzione di mollare, e dopo un'infinita collezione di infortuni, sta tentando pian piano il ritorno nel tennis che conta. Il trentunenne si è sempre contraddistinto nel corso della sua carriera per essere uno dei pochi tennisti americani a suo agio sulle superfici più lente, raggiungendo anche due volte gli ottavi al Roland Garros, e questa settimana l'ha dimostrato in Florida, superando per 6-3 6-4 in finale Frank Dancevic. Vittime di Ginepri anche la wild card Aubone al primo turno, Polansky che ha raccolto un solo game agli ottavi, James Ward nei quarti e McGee in semifinale.

Taipei, Taiwan - 75,000$

Nel bel mezzo della stagione sul rosso il circuito challenger offre comunque qualche occasione agli aficionados dei campi rapidi, e in quel di Taipei è stato Gilles Muller a sfruttare al meglio l'occasione, continuando in questo modo la sua risalita nel ranking dopo un 2013 caratterizzato da un lungo stop per infortunio. Il cammino del lussemburghese: 7-6 7-6 a Groth, 7-5 7-6 a Sekiguchi, 6-4 3-6 6-3 a Lacko, 6-2 6-4 a Soeda e 6-3 6-3 a Smith. Proprio quest'ultimo, australiano classe '89 e recentemente entrato nei primi 200 del ranking, potrebbe essere definita la sorpresa del torneo, seppur i miglioramenti nell'ultimo anno si erano certamente notati per il prodotto dell'Università del Tennessee.

Tunis, Tunisia - 125,000$+H

In Tunisia si è svolto il torneo più ricco della settimana, e a vincerlo è stato Simone Bolelli, che quindi bissa il successo di Vercelli di sette giorni fa. Ottimo inizio di stagione per il tennista di Budrio, anch'esso proveniente da un 2013 disastroso dal punto di vista fisico, che è già al terzo torneo vinto, dato che aveva trionfato anche a Bergamo in Febbraio. L'azzurro ha sofferto al primo turno, rimontando un set di svantaggio a De Schepper, mentre il resto del torneo è andato liscio come l'olio, senza perdere alcun parziale nei match contro Fabbiano, Arnaboldi, Delic e Reister. Per Simone è anche il secondo successo in carriera a Tunisi, dove aveva già trionfato nel 2007.