Challenger in Review - Settimana 11

Inserito il 24 marzo 2014 11:40 da Alessio Vinciguerra in Notizie

GrothSettimana, quella appena passata, che ha visto in programma due tornei challenger: si giocava sul rosso di Panama City e sul veloce di Rimouski, in Canada.



Panama City, Panama - (40,000$+H)

E' andato a Pere Riba il titolo nel torneo centroamericano, dove lo spagnolo in finale è riuscito ad avere la meglio su Blaz Rola dopo una dura battaglia conclusasi 7-5 5-7 6-2. Vittoria importante per il tennista iberico, ormai da qualche mese alla ricerca di punti preziosi per tornare nei 100 dopo un lungo stop per infortunio; con questo risultato l'obiettivo sarà davvero a pochi punti di distanza. Poteva concludersi meglio invece il torneo dello sloveno Rola, che nel corso della settimana ha ottenuto delle belle e importanti vittorie su giocatori del calibro di Starace, Haider-Maurer e Ramos, ma anche per lui la consolazione di una classifica che lo vede sempre più vicino all'ingresso nei top 100, in questo caso per la prima volta. 

Rimouski, Canada - (40,000$+H)

In Canada ad aggiudicarsi il trofeo è invece l'australiano Sam Groth, il quale a 26 anni si aggiudica il suo primo torneo challenger e ritoccherà il best ranking di n°157 che aveva raggiunto ad inizio anno, a testimonianza di un 2014 iniziato nel migliore dei modi. In una settimana perfetta per l'aussie l'ostacolo più arduo è stato certamente Andreas Beck nei quarti di finale, in un match nel quale Groth si è salvato con il punteggio di 1-6 6-3 7-6(8); molta meno fatica per superare la wild card De Feo all'esordio, poi Sikora al secondo turno, Krajicek in semifinale dopo aver battuto appunto Beck, e infine il croato Pavic nell'atto conclusivo. Quest'ultimo è stata una delle sorprese di un torneo in cui molte teste di serie sono cadute sin dai primi turni; inutile sottolineare che anche per il croato 25enne si tratta della migliore settimana di una carriera che l'aveva visto fino a questo momento districarsi più che altro tra risultati buoni nei tornei futures e modesti a livello challenger.