Tornei ATP: Nadal non fallisce
Inserito il 24 febbraio 2014 15:23 da Pietro Bosco in Notizie
Conclusi i tornei ATP di Rio de Janeiro, Marsiglia e Delray Beach. I successi sono andati rispettivamente a Rafael Nadal (nella foto), Ernests Gulbis e Marin Cilic.
Continuano i circuiti paralleli della stagione ATP, che in questo periodo si suddivide tra la terra sudamericana, l'indoor europeo ed il cemento all'aperto americano. Questa settimana era il turno dei tornei di Rio de Janeiro, Marsiglia e Delray Beach. Vediamo come è andata.
RIO DE JANEIRO
Per la prima edizione dell'ATP 500 brasiliano, gli organizzatori hanno un vincitore d'eccezione: il numero 1 del mondo Rafael Nadal, come al solito implacabile sulla terra rossa.
Un successo però mano agile del previsto per l'iberico, che ha dovuto soffrire soprattutto in semifinale contro il connazionale Pablo Andujar (anche due match point salvati per il maiorchino).
In generale Nadal è sembrato giocare senza forzare troppo, per poi alzare il livello in finale contro un buon Aleksandr Dolgopolov.
Nadal non ha mai perso in Brasile a livello ATP, e con il successo di questa settimana conquista il sessantaduesimo alloro, il secondo stagionale.
Il finalista Dolgopolov è riuscito ad impensierire il fenomeno di Manacor solo negli ultimi games del secondo set, prima di soccombere al tie-break. Comunque ottimo il torneo dell'ucraino, capace di battere bruttissimi clienti sul rosso come Nicolas Almagro, Fabio Fognini e David Ferrer.
Da segnalare una buona prestazione in Brasile anche del già citato semifinalista Andujar (Robredo tra i suoi scalpi).
MARSIGLIA
Non riesce il tris a Jo-Wilfried Tsonga, detentore del torneo e già vincitore nel 2009. Il francese nulla ha potuto contro un ispiratissimo Ernests Gulbis, che era in una delle sue settimane di buona vena e si è rivelato a tratti ingiocabile per tutti, specialmente nella semifinale contro Richard Gasquet.
Il lettone si conferma infallibile nelle finali (5-0 il suo record) e festeggia il suo ingresso per la prima volta tra i top 20.
Sorpresa del torneo la semifinale del tedesco Jan-Lennard Struff, capace anche di impegnare Tsonga.
DELRAY BEACH
Continua il grande momento di forma di Marin Cilic, che in questo mese aveva già vinto a Zagabria e raggiunto la finale a Rotterdam. Non pago, il croato conquista anche Delray Beach, al termine della finale più lunga della storia del torneo contro Kevin Anderson (tre ore e otto minuti).
Un epilogo combattutissimo, in cui si sono rivelati decisivi i 16 aces di Cilic contro i 12 doppi falli del sudafricano.
Il croato aveva già offerto un'ottima prestazione in semifinale contro John Isner. Anderson invece aveva battuto la sorpresa del torneo, lo statunitense Steve Johnson, capace di eliminare la prima testa di serie, Tommy Haas.