Tornei ATP: il terzo ruggito di Fabio

Settimana intensa con tre tornei ATP conclusi. A Vina del Mar trionfa Fabio Fognini (nella foto), successi anche per Gael Monfils a Montpellier e Marin Cilic a Zagabria.


Smaltita la sbornia di Australian Open e Coppa Davis, il tour ATP è tornato ad una settimana "normale". I tre tornei di Vina del Mar, Montpellier e Zagabria hanno però regalato agli appassionati diversi spunti. Vediamo perchè.

VINA DEL MAR

Non si può non cominciare dal terzo sigillo di Fabio Fognini. Il ligure è ormai diventato veramente difficile da battere sulla terra battuta, dove ha un record di 19 vittorie negli ultimi 20 incontri giocati. Niente male davvero. I progressi dell'azzurro vengono oltretutto premiati dal best ranking alla posizione numero 14.
In Cile per Fabio non è stata una passeggiata, ma ha sempre saputo alzare il livello del proprio tennis al momento opportuno. Spicca su tutte la vittoria al fotofinish contro Nicolas Almagro, mentre paradossalmente il match più facile è stata proprio la finale contro un Leonardo Mayer non al meglio.
Bravo comunque l'argentino a raggiungere per la prima volta l'atto conclusivo di un torneo ATP.
Da segnalare il traguardo raggiunto da Santiago Giraldo, che prima di arrendersi proprio a Mayer ha toccato quota 100 vittorie nel circuito.

MONTPELLIER

E' per la seconda volta Gael Monfils ad alzare il trofeo francese. Come spesso accade negli indoor transalpini, la finale è stata tutta tra galletti. Lo sconfitto in questo caso è stato Richard Gasquet, che nulla ha potuto contro una prestazione notevole di Monfils al servizio: 9 aces e 26 punti su 28 vinti con la prima di servizio.
Si rivede a buoni livelli il Jerzy Janowicz, che già aveva dato segnali di ripresa in Coppa Davis. Il polacco è arrivato in semifinale, impegnando anche Gasquet.
Semi anche per Jarkko Nieminen, bravo ad approfittare della prematura sconfitta di Gilles Simon.

ZAGABRIA

Come a Montpellier, anche qui trionfa un atleta di casa. Si tratta di Marin Cilic, per la quarta volta vincitore a Zagabria (le altre nel 2009, 2010 e 2013).
Cilic a Zagabria è sempre ispirato, e anche questa volta non ha concesso nemmeno un set ai suoi avversari. Neanche l'eterno Tommy Haas in finale è riuscito ad impensierirlo.
Torneo con alcune sorprese: su tutte il giovane britannico Evans e l'esperto tedesco Phau, entrambi spintisi fino alle semifinali.