Challenger in Review: settimana 3

Tre tornei challenger la scorsa settimana: si confermano in gran forma nel 2014 Alejandro Falla, vincitore a Bucaramanga, e Peter Gojowczyk (nella foto), trionfatore a Heilbronn; a Maui si impone invece Bradley Klahn.

HEILBRONN-106500€+H-CEMENTO

Il più ricco torneo svoltosi durante la seconda settimana degli Australian Open è stato come di consueto quello di Heilbronn, in Germania. L'ottimo percorso per arrivare in finale da parte di Igor Sijsling, primo favorito del seeding, lasciava presagire una facile vittoria dell'olandese contro il padrone di casa Peter Gojowczyk, ma il tennista di Dachau è riuscito a sovvertire il pronostico vincendo addirittura in 2 set. Con questa vittoria Gojowczyk conferma l'ottimo momento (semifinale a Doha con tanto di set strappato a Nadal e qualificazione a Melbourne) ed entra così per la prima volta nei top-100 della classifica, precisamente al numero 99. Nonostante la sconfitta, settimana positiva anche per Sijsling, che risale fino al numero 62 del ranking. Sconfitta in semifinale per un altro olandese, Jesse Huta Galung, e per il giovane ceco Jiri Vesely.

FINALE

• Peter Gojowczyk (Ger) b. (1) Igor Sijsling (Ned) 6-4 7-5

BUCARAMANGA-40000$+H-TERRA

Il primo torneo challenger stagionale sulla terra rossa si è svolto a Bucaramanga, in Colombia. Dopo la vittoria sul cemento di Noumea è arrivato subito anche il secondo sigillo per Alejandro Falla (2), che ha rispettato i favori del pronostico in finale contro l'azzurro Paolo Lorenzi (4), che non riesce per un pelo a rientrare tra i top-100 della classifica. Il tennista colombiano con questo successo risale ancora fino al numero 74, ed ora potrà programmare al meglio il resto della stagione. Stop in semifinale invece per l'altro beniamino di casa e primo favorito del seeding, Alejandro Gonzalez, battuto in 2 set da Lorenzi.

FINALE

• (2) Alejandro Falla (Col) b. (4) Paolo Lorenzi 7-5 6-1

MAUI-50000$-CEMENTO

Ci spostiamo nelle isole Hawaii, precisamente a Maui, per il terzo ed ultimo torneo della settimana. Qui la vittoria è andata allo statunitense Bradley Klahn, al terzo sigillo in carriera: battuto in finale abbastanza agevolmente il giocatore di Taipei Tsung Hua Yang, bravo a sconfiggere tra gli altri Jack Sock (4) all'esordio e Tim Smyczek (2) in semifinale. Con questo risultato il 23enne Klahn consolida la sua permanenza tra i primi 100 giocatori del mondo, portandosi al numero 82. Da menzionare il quarto di finale raggiunto dal giocatore dello Zimbabwe Takanyi Garanganga, sconfitto in 3 set da Yang.

FINALE

• (3) Bradley Klahn (Usa) b. Tsung Hua Yang 6-2 6-3