Australian Open Femminili: finalmente Na Li

La cinese Na Li (nella foto) conquista gli Australian Open 2014, dopo essere stata già due volte finalista. Sconfitta all'atto conclusivo la sorpresa Dominika Cibulkova.


Al terzo tentativo, Na Li ce l'ha fatta. Suoi, e con pieno merito, gli Australian Open. Si tratta del secondo Slam per lei, dopo il Roland Garros 2011.
La cinese era già stata in finale a Melbourne nel 2011 e nel 2013 (sconfitta rispettivamente da Kim Clijsters e Victoria Azarenka). Questa volta è stata, a tratti, un rullo compressore e ha sbaragliato tutti gli ostacoli nel suo cammino. 

Il più duro è stato a livello di terzo turno, in cui ha dovuto annullare anche un match point contro Lucie Safarova. In finale contro la Cibulkova c'è stata partita solo nel primo set, vinto al tie break, poi la cinese non ha più concesso nulla, nemmeno un game.  Questa vittoria permetterà alla Li di issarsi al numero 3 WTA e a pochissimi punti dalla seconda posizione.

La slovacca finalista Dominika Cibulkova, per la prima volta in un epilogo Slam, ha sorpreso tutti facendo un torneo di altissimo livello. Basti pensare che, prima della finale, aveva letteralmente asfaltato le sue avversarie, esclusa Maria Sharapova, che l'ha costretta al terzo set.

Altra sorpresa la giovane canadese Eugenie Bouchard, brava a sfruttare un tabellone più agevole del previsto per arrivare fino in semifinale. 
L'altra semifinalista, Agnieszka Radwanska, ha compiuto un capolavoro ai quarti eliminando la campionessa uscente Azarenka, ma è completamente mancata contro la Cibulkova.

La favoritissima della vigilia, Serena Williams, ha dovuto cedere negli ottavi ad una ritrovata Ana Ivanovic e ad alcuni problemi fisici. Anche Petra Kvitova bocciata: fuori subito contro la thailandese Kumkhum. 

Torneo molto positivo per le italiane: stupendi quarti di finale per Flavia Pennetta (memorabile il match contro Angelique Kerber), mentre Sara Errani e Roberta Vinci deludono in singolare ma rivincono il torneo di doppio. Della quarta vittoria (seconda consecutiva a Melbourne) del nostro duo si è già parlato a parte, ma le citazioni e i complimenti per queste due campionesse non saranno mai abbastanza.