Ridotta la squalifica di Troicki, da 18 a 12 mesi
Inserito il 5 novembre 2013 19:20 da Pietro Bosco in Notizie
Il TAS ha ridotto di 6 mesi la squalifica di Viktor Troicki. Il serbo potrà rientrare in campo dal 15 Luglio 2014.
Come era già successo nel caso di Marin Cilic, anche Viktor Troicki ha visto la sua squalifica per doping ridursi. Il TAS ha infatti giudicato troppo severa la sospensione inflitta nel primo grado di giudizio, accorciandone la durata da 18 a 12 mesi.
Troicki si era rifiutato di fornire un campione di sangue al controllo antidoping del torneo di Montecarlo, il 15 Aprile 2013. La paura degli aghi e l'essere in quel momento malato le giustificazioni prodotte dal serbo, che aveva invece consegnato al Doping Control Officer (la dottoressa Gorovilova) la provetta delle urine.
Secondo Troicki la dottoressa, vedendolo pallido e senza forze, gli avrebbe detto che con una lettera all'ITF tutto si sarebbe risolto senza conseguenze. Una versione diversa da quella presentata dalla stessa Gorovilova, che avrebbe comunque avvertito il tennista della gravità del gesto e della possibilità di sanzioni.
Il panel del TAS ha creduto all'esperta dottoressa ed ha quindi mantenuto ben 12 mesi di squalifica, ritenendo il comportamento di Troicki comunque una violazione del regolamento antidoping.
Viktor Troicki potrà rientrare in campo dal 15 Luglio 2014.