ITF Ippodromo Cesena, un'edizione di successo

Inserito il 3 giugno 2013 23:15 da Redazione in Notizie
tennis 019Il bilancio del 6° trofeo "Marchi Giorgio" del direttore del torneo Giovanni Pacchioni: "il successo di questa edizione ci permette di pensare sempre più in grande". Gardini: "che soddisfazione vedere così tanto pubblico".


Aveva già esternato la sua soddisfazione al microfono, durante la cerimonia di premiazione sabato sera, al termine della finale che ha visto l’argentino Guido Andreozzi alzare al cielo il 6° trofeo "Marchi Giorgio" dopo aver superato con un duplice 6-4 il mancino italiano Andrea Arnaboldi. Anche se ormai a corto di energie, è felice Giovanni Pacchioni, direttore del torneo Itf Men’s Future (15.000 dollari + ospitalità) che per otto giorni ha portato il grande tennis sui campi in terra del Ct Ippodromo Cesena.

“Per l’undicesima edizione del nostro torneo non potevo veramente chiedere di meglio – sottolinea con soddisfazione Pacchioni tirando le somme di quello che è il più importante appuntamento tennistico in Romagna – sicuramente la più bella tra tutte quelle che abbiamo organizzato, senza togliere nulla alle precedenti. Nonostante condizioni meteo che ricordavano più l’autunno che fine maggio, siamo riusciti a completare la manifestazione senza ritardi e, anche se il sole si è fatto un po’ desiderare quest’anno, ha seguito il torneo tantissima gente, appassionata e competente, non solo per le fasi conclusive, ma fin dalla serata di lunedì e per l’intera settimana. E questo per noi è uno dei risultati più rilevanti”.

Anche perché, in un momento di contrazione dei vari indici a causa della crisi economica, i dirigenti romagnoli hanno avuto la forza di andare controtendenza, confermando il montepremi della loro ‘creatura’ che era stato incrementato nel 2012, con l’aggiunta anche dell’ospitalità. Una scelta coraggiosa, ma che ha pagato in termini di qualità dei partecipanti, paragonabile in tutto e per tutto a un challenger.

“Anche dando solo un’occhiata ai Future che ogni settimana si giocano in tutto il mondo, quello del Tennis Ippodromo di Cesena è uno dei migliori in assoluto – rimarca Pacchioni -. Per noi questo dato tecnico è motivo di vanto e di grande soddisfazione per una manifestazione che non finisce di stupire. Il successo dell’edizione di quest’anno ci permette di pensare sempre più in grande, speriamo di riuscire ad avere, il prossimo anno, un giocatore tra i primi 150 del mondo. E’ questo al momento il nostro grande obiettivo. Siamo contenti, la gente ci ha premiato con una presenza massiccia e un grande entusiasmo”.

Insomma il bilancio è ancora una volta molto positivo, come conferma anche Stefano Gardini, uno dei principali componenti il comitato organizzatore. “I margini di crescita, considerata la difficile situazione economica generale, sono limitati. Ma il torneo ha vissuto una grande edizione, è incoraggiante per noi organizzatori vedere sempre più gente all’Ippodromo – afferma il dirigente cesenate -. Il fatto è che a livello generale c’è sempre più interesse per il tennis, un movimento in grande ascesa, basti guardare al grande successo degli Internazionali d’Italia. Il motivo è semplice, il tennis è uno sport sano e corretto”.

E nell’archiviare positivamente l’edizione 2013 del torneo, gli organizzatori non possono non esprimere alcuni ringraziamenti. “In primo luogo a tutto lo staff di collaboratori, che ancora una volta ha dato prova di come la macchina organizzativa sia ormai oliata ed efficiente. Mi riferisco in particolare ai maestri, sempre presenti sui campi perché tutto filasse liscio, e a Martina Barducci, fondamentale in segreteria, senza dimenticare il servizio fisioterapia svolto da Mediasport. Ma un grazie speciale va a Simona Grassi, presidente dell’associazione sportiva Ippodromo, per aver consentito che l’intera struttura fosse a disposizione del torneo, segno che anche la dirigenza crede in questa importante manifestazione. E anche lei ha potuto apprezzare di persona quanta gente muove il nostro torneo. Sono soddisfazioni che ci ripagano dei sacrifici e delle fatiche. Così come un momento davvero speciale per noi che lavoriamo tutto l’anno qui è stato venerdì pomeriggio – conclude Pacchioni - con i ragazzini della scuola tennis del Ct Ippodromo in campo a palleggiare con i giocatori professionisti, una bella esperienza che contiamo di ripetere in avvenire”.

Già, perché subito dopo la cerimonia di premiazione i rappresentanti della famiglia Marchi hanno espresso l’intenzione di rimanere ancora main sponsor del torneo, anche loro più che mai soddisfatti della sua riuscita. E dunque fin da adesso in riva al Savio si comincia a pensare alla prossima edizione.

L’ufficio stampa del torneo