ITF Cesena al via

Inserito il 23 maggio 2013 21:36 da Redazione in Notizie
tennis 012Il grande tennis internazionale torna a Cesena: sabato al CT Ippodromo parte il 6° trofeo "Marchi Giorgio".


In cima all’entry list il cinese Wu (n.161 ATP) e l’argentino Andreozzi (n.165 ATP). In tabellone Naso, Arnaboldi, Fabbiano e Travaglia. Wild card a Gaio e uno fra Cipolla e Di Mauro.

Cesena, 23-5-2013 - Cesena sta per accogliere di nuovo il grande tennis internazionale. Prende il via, infatti, sabato 25 maggio con le qualificazioni (dalle ore 9, poi lunedì dalle 14 scatta il tabellone principale, supervisor Itf Pier Luigi Grana) il torneo internazionale Future Itf maschile di Cesena - 6° Trofeo “Marchi Giorgio materiali da perforazione”, con montepremi di 15.000 dollari + ospitalità, sui campi in terra battuta del Circolo Tennis Ippodromo, dove si concluderà poi nella serata di sabato 1° giugno (ingresso gratuito per l’intera settimana di gare, aggiornamenti anche sul sito internet Circolo Tennis Ippodromo | Via G. Ambrosini, 299 - 0547 332424 con tabelloni e orari di gioco, oltre ai risultati).

L’appuntamento tennistico più importante in Romagna, giunto alla sua undicesima edizione (la prima fu con lo status di Satellite), è stato presentato ufficialmente, con una conferenza stampa svoltasi, come ormai tradizione, nella Residenza Municipale di Cesena (con sindaco e assessore allo sport alle prese con impegni istituzionali, ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale, che ha concesso il proprio patrocinio, il responsabile dell’ufficio sport Massimo Lodovici).

“Devo riconoscere che fino a qualche settimana fa avevo dubbi circa la possibilità di poter continuare ad allestire questo torneo – ha ammesso Lino Foschi, presidente onorario dell’Associazione Sportiva Tennis Ippodromo, ringraziando il Comune per l’ospitalità data alla conferenza stampa di presentazione – considerando la preoccupante situazione di crisi economica che induce le imprese a tagliare anche costi fondamentali, figuriamoci quindi le attività promozionali o pubblicitarie. Invece grazie all’impegno del direttore del torneo Giovanni Pacchioni e soprattutto a una serie di sponsor veramente appassionati di tennis, a cominciare dalla famiglia Marchi, siamo riusciti a reperire il budget necessario e quindi eccoci qua a presentare con soddisfazione l’11ª edizione. Anche perché quella che era nata quasi per scommessa continua a crescere di anno in anno come cast di partecipanti. Il fatto che ormai da un decennio sia stabilmente nel calendario dei tornei Futures, prima con montepremi da 10.000 dollari, poi salita a 15.000 e ora anche con ospitalità che significa più punti Atp in palio, fa sì che quella di Cesena sia ormai una delle tappe più ambite tra le competizioni di questa fascia. E questo grazie anche alla disponibilità e allo spirito di sacrificio di una squadra di volontari eccezionali, senza i quali non sarebbe possibile organizzare una manifestazione di questo tipo”.

Parole d’orgoglio anche negli interventi di Stefano Gardini e Andrea Razzani, due dei componenti del comitato organizzatore, ricordando come nel 2012 gli Internazionali di Cesena fossero il secondo torneo in ordine di importanza nel mondo nell’ultima settimana di maggio dopo il Roland Garros, situazione che entry list alla mano si ripeterà anche quest’anno. “Credo che alla base di tutto ci sia una grande passione da parte di chi è impegnato in prima persona in questa avventura – ha sottolineato Gardini – a cui contribuisce l’entusiasmo dei protagonisti per una delle location più belle per il tennis che abbiamo in Romagna. Tra i nostri scopi c’è ovviamente la promozione di questo sport e vedere che il numero dei praticanti è in continuo aumento non fa che rafforzarci nella convinzione che la strada intrapresa è quella giusta”.

“Per la riuscita del torneo ora serve anche un pizzico di fortuna, ovvero una settimana di sole – gli ha fatto eco Razzani, con un sorriso -. Meteo a parte, nel corso degli anni il nostro torneo è stato trampolino di lancio per tanti giocatori che si sono poi affermati ad alto livello nel circuito, ad esempio Florian Mayer, Robin Haase e Paolo Lorenzi solo per citare alcuni nomi. E questo è motivo d’orgoglio per tutto il movimento tennistico locale”.

Un plauso ai dirigenti del Ct Ippodromo è stato rivolto da Giancarlo Capponcelli, ex presidente del comitato provinciale e vice di quello regionale, evidenziando come “il loro impegno organizzativo consente di dare vita a un appuntamento di livello internazionale che migliora anno dopo anno, fra l’altro collocato in calendario subito dopo il torneo di Roma, che ha registrato un +25% di spettatori, e in contemporanea al Roland Garros, quindi in un periodo in cui è massima l’attenzione degli appassionati”.

A rappresentare la Federazione Italiana Tennis era Vincenzo Longo, delegato provinciale Fit Forlì-Cesena. “A nome della federazione i miei complimenti vanno agli organizzatori, a soprattutto ai numerosi volontari che contribuiscono alla riuscita del torneo – ha ricordato Longo – Ho notato che il livello tennistico a Cesena è più alto che nelle altre città della provincia, questo per merito sì dei tecnici ma anche a mio avviso di questo appuntamento internazionale che funge da stimolo per i ragazzi”.

Il compito di entrare più nel dettaglio dal punto di vista tecnico è toccato a Giovanni Pacchioni, direttore del torneo. “E’ di gran lunga l’edizione migliore di sempre – afferma Pacchioni compiaciuto – e non è una frase di circostanza, basta guardare l’entry list. Sono iscritti cinque giocatori fra i primi 200 della classifica mondiale e ‘chiude’ al n.330, quindi direi che siamo un gradino sopra rispetto alla media dei torneo di questo segmento. Non a caso i primi dieci hanno partecipato in questi giorni alle qualificazioni del Roland Garros. Stando al ranking di questa settimana, la prima testa di serie dovrebbe essere il cinese Di Wu, n.161 Atp, subito seguito dall’argentino Guido Andreozzi, n.165. E poi il Davisman cileno Jorge Aguilar, n.180, il tedesco Dominik Meffert e l’ecuadoregno Julio-Cesar Campozano, senza dimenticare il siciliano Gianluca Naso, n.205 del computer e primo degli italiani ammessi in tabellone da entry list, dove figurano anche Andrea Arnaboldi, Thomas Fabbiano e Stefano Travaglia”.

Pattuglia tricolore che si amplierà grazie alle wild card con cui verrà ulteriormente arricchito il tabellone, due a disposizione della Federazione italiana e altrettante per gli organizzatori. “La prima è stata concessa a Federico Gaio, tennista di Faenza, quindi seguito con interesse qui in Romagna, mentre per il secondo invito per il main draw sono in parola con Flavio Cipolla. Mi ha detto che, se non dovesse superare le qualificazioni a Parigi, verrà a giocare a Cesena e anzi, essendo n.138 Atp, per questo deve chiedere una deroga speciale all’Itf visto che ai Futures non può iscriversi chi è posizionato fra i primi 150 del mondo. Nel caso Cipolla dovesse cambiare programma, la wild card andrà ad Alessio Di Mauro, attualmente n.235 del ranking. Ho ricevuto veramente tante richieste, tra cui quelle dello svedese Andreas Vinciguerra, che da un po’ di tempo si allena a Foligno, e dell’argentino Facundo Bagnis, n.167 della classifica mondiale. In questo caso ho parlato con il suo coach, l’ex tennista Martin Vassallo Arguello, e il mancino sudamericano classe 1990 verrà a disputare le qualificazioni per cercare posto in tabellone. A proposito di giovani, sono davvero curioso di vedere all’opera l’australiano Nick Kyrgios, classe ’95 e uno dei migliori junior del mondo insieme all’azzurro Gianluigi Quinzi: essere n.265 del mondo a 18 anni è un biglietto da visita niente male in prospettiva futura”.

Il direttore del torneo non dimentica alcuni doverosi ringraziamenti. “In primo luogo all’Associazione Sportiva Cesena Sport Ippodromo che ci lascia carta bianca nell’allestire questa manifestazione nelle sue strutture. Ma anche a MediaSport, che per il sesto anno consecutivo sarà responsabile del servizio medico e della fisioterapia del torneo, mettendo a disposizione un medico dello sport, la dottoressa Briglia, e tre fisioterapisti. Inoltre Kiron, l’azienda che produce e commercializza i prodotti della Clinica Mobile del dottor Costa, fornirà oli, creme e argilla per i trattamenti fisioterapici – conclude Pacchioni, mentre ai giocatori regalerà sali minerali e borracce per reidratarsi durante le partite”.

L’ufficio stampa del torneo