Indian Wells aumenta il montepremi, ma l'Atp non vuole!
Inserito il 9 novembre 2012 10:09 da Matteo Veneri in Notizie
Il torneo Atp Masters1000 di Indian Wells annuncia di voler aumentare il montepremi di 1 milione e 600 mila dollari. L'Atp vota contrario, e poi spiega il perchè. (nella foto Ray Giubilo, Roger Federer vincitore dell'edizione 2012 del torneo di Indian Wells)
La storia di un paradosso. Il torneo di Indian Wells approva l'aumento del montepremi totale del torneo per i giocatori, ma l'Atp non accetta l'aumento. Raymond Moore, il CEO del torneo, aveva proposto un aumento di 1.6 milioni di dollari (800.000 per gli uomini, e altrettanti per le donne) distribuito in gran parte ai perdenti dei primi tre turni. Tutto ciò in linea con ciò che stanno facendo i tornei dello Slam, cioè dare una fetta più importante dell'ambita torta dei soldi ai giocatori che perdono nei primi turni. Moore ha detto che l'Atp ha votato, e la votazione si è conclusa sul 3 a 3, col CEO dell'Atp Brad Drewett che si è astenuto.
L'edizione 2013 del Bnp Paribas Open andrà in scena dal 4 al 17 marzo, e si prospetta come ogni anno ormai una continua crescita del torneo che l'anno scorso ha raggiunto un'affluenza da record, più di 370.000 spettatori.
Per quanto riguarda invece la Wta pare che sia stata presa molto positivamente la scelta di aumento del montepremi, ma la questione sarà votata solamente a dicembre.
Tennis.com ha questo punto ha ricevuto un comunicato ufficiale dall'Atp per mano del portavoce Kate Gordon:
"Sono apprezzati tutti gli sforzi dei tornei di aumentare il montepremi, comunque in questo caso il torneo sta proponendo una distribuzione dei soldi non in linea con le regole Atp che i giocatori e i tornei stessi hanno approvato, e che ogni torneo del tour deve seguire. Il modello di distribuzione dei soldi dell'Atp è designato per proteggere i giocatori di media classifica, e deve avere una distribuzione equa per ogni turno. Saremo felici di approvare un aumento del prize money, ma solamente se sarà secondo le regole dell'Atp sulla distribuzione dei soldi".
Dopo questa dichiarazione ufficiale c'è comunque da fare una riflessione sulla scelta dei 3 votanti nell'Atp Board (su 6) di lasciar da parte le regole e incamerare più soldi possibili. Anche Roger Federer da Londra si è detto sorpreso del voto contrario dell'Atp a riguardo.
Siamo certi che non finisce qui..