Tennis tedesco nella bufera, Kuehnen lascia
"Non ho più il sostegno della federazione, così non ci sono più le basi per continuare a lavorare per la DTB", le laconiche parole di Kuehnen.
Il tecnico tedesco era stato pesantemente attaccato dal n.1 di Germania Philipp Kohlschreiber, per non averlo difeso dalle accuse di Tommy Haas sul suo forfait nel primo turno di Coppa Davis, perso 4-1 contro l'Argentina.
In quell'occasione Kohlschreiber rinunciò alla convocazione a causa di problemi allo stomaco, e Haas lo criticò per non essersi neanche fatto sentire con il resto della squadra, mostrandosi completamente disinteressato.
Kuehnen non ha preso posizione in merito, dando la sensazione di avallare l'opinione di Haas, e questo ha mandato su tutte le furie Kohlschreiber, confermando i rapporti da sempre freddissimi tra i due. Durante gli US Open si è tentata, inutilmente, una riconciliazione e Kuehnen non ha convocato Kohlschreiber per i playoff contro l'Australia.
A questo punto è partito un vero e proprio ultimatum da parte di Kohlschreiber, deciso a non rispondere più alle convocazioni di Coppa Davis finchè come capitano fosse rimasto Kuehnen, che alla fine ha deciso di farsi da parte nonostante il presidente della federtennis tedesca Karl-Georg Altenberg avesse fissato per la settimana prossima un incontro con Kohlschreiber per cercare una soluzione.