Murray minaccia: "Calendario meno fitto o scioperiamo"

Sono parole di fuoco quelle pronunciate, in un'intervista alla BBC, dal n.4 del mondo Andy Murray, che si fa portavoce del malcontento dei giocatori.

I giocatori ne parleranno a Shanghai, dove è in programma il torneo Masters 1000 tra qualche settimana, in un incontro con ATP ed ITF, esponendo le proprie ragioni. Il punto principale delle lamentele dei giocatori verte sempre sul calendario, ritenuto troppo fitto e con pochissime settimane di riposo a disposizione.

L'ATP ha provato a venire incontro alle esigenze dei giocatori, aumentando di due settimane la "off-season" a partire dal 2012, ma non è sufficiente.  I giocatori chiedono meno tornei durante l'anno e qualche settimana di stop nel corso della stagione, con un diverso posizionamento nel calendario della Coppa Davis.

Murray, in caso di risposta negativa o non soddisfacente da parte dei vertici del tennis mondiale, ha paventato addirittura la possibilità di uno sciopero, dicendo che molti giocatori di prima fascia sono d'accordo e che quella dello sciopero è un'ipotesi presa seriamente in considerazione.