Pennetta-Hantuchova, una vittoria per scrivere la storia del tennis italiano

Una vittoria, manca solo questa, dopo quattordici vittorie consecutive ne manca solo una, contro la Hantuchova, a Flavia Pennetta per raggiungere il traguardo sempre sognato e mai riuscito finora nella storia a una tennista italiana: entrare tra le prime dieci del mondo. Forza Flavia!

Se Federico Luzzi non fosse venuto a mancare, molto probabilmente Flavia l'avrebbe raggiunto prima questo traguardo, ma non si poteva continuare a giocare con quel terribile dolore nel cuore, di un grande amico mancato così all'improvviso, e così la grande Pennetta aveva deciso alla fine di quel terribile ottobre 2008 di lasciare perdere la carriera, lasciar perdere le top10, lasciar perdere il Masters di fine anno, ma andare ad Arezzo quel tremendo lunedì a dare l'ultimo saluto ad un amico di una vita, a Fede.

Sono passati dieci mesi, e ora manca solo una vittoria, una semplice ma tanto complicata vittoria. Gran torneo a Wimbledon, semifinale a Bastad, vittoria a Palermo, vittoria a Los Angeles, e adesso quarti di finale a Cincinnati dopo aver battuto ieri sera Venus Williams in una partita ai limiti della perfezione. Flavia con la vittoria su Venus (n°3 del mondo!) ha raggiunto Ana Ivanocic alla decima piazza del ranking, ma in virtù dei punti ottenuti negli Slam la serba le è davanti, e la brindisina è quindi 11°, con gli stessi punti di Ana. Basta quindi una sola vittoria, contro Daniela Hantuchova per raggiugere un traguardo ambito fin da piccola.

Una decina di anni fa papà Oronzo diceva "Chissà se la mia Flavia riuscirà ad entrare tra le prime 200..". Bè, direi che ce l'ha fatta, anzi, adesso "rischia" anche di diventare la tennista italiana più forte della storia. Eh si, perchè nessuna giocatrice di tennis nata in Italia è mai riuscita ad essere tra le prime dieci del mondo. La Cecchini si fermo n°15, Raffaella Reggi n°13, arrivarono ad un passo Silvia Farina nel 2002 e Francesca Schiavone nel 2006, entrambe undicesime. Ma nelle prime dieci nessuna mai! Tra i maschietti solamente Panatta e Barazzutti, ma si parla di almeno trent'anni fa, un'eternità.

E quindi Flavia, è arrivato il momento, regalati (te lo meriti senza dubbio) e regalaci (si si, ce lo meritiamo anche noi, noi che passiamo ore ed ore davanti alla tv o ad un semplice livescore) questo importantissimo traguardo. Anzi scusate, non dev'essere affatto un traguardo, ma un punto di partenza.

Forza Flavia!

Matteo Veneri