Nuova rubrica delle scommesse su TennisTeen
di Carretero
Seguo il tennis dai tempi di Tommasi su Telecapodistria e sono iscritto sul forum di Tennisteen dal lontano 2004 e per un periodo di tempo sono stato Moderatore ed ho più di 20.000 post all’attivo.
Scommetto da poco più di 3 anni (relativamente poco quindi). Sono Supermoderatore della sezione Tennis del più importante forum di scommesse in Italia (Bet4win) e scrivo su due forum chiusi (uno italiano ed uno internazionale).
Scommetto principalmente su Challenger e ITF perché è più facile che ci siano quote con valore (tornerò più tardi sull’argomento) anche se i bookmakers che accettano scommesse su questi eventi sono un numero limitato (comunque più di 30) ed in genere hanno limiti di vincita bassi (dai 50 ai 500 euro) e/o tendono a “ghiacciare” conti di utenti vincenti (su alcuni bookmakers infatti non posso più scommettere con il mio account “originale”). Le scommesse a livello ATP sono circa il 20-30% del totale. Non scommetto (quasi) mai sul WTA perché non seguo il tour femminile.
Non esistono tuttologi del bet, se si vuole avere profitto sul lungo periodo bisogna specializzarsi in uno, massimo due sport: io scommetto sempre e solo sul tennis.
Gli aspetti che cerco di valutare nell’analisi dei match sono:
· forma
· attitudine alla superficie
· precedenti tra i due giocatori
· best ranking in carriera
· statistiche (risultati negli anni precedenti nello stesso torneo, % di vittorie contro i mancini in caso uno dei due sia mancino etc…)
Inoltre cerco di trovare info sui giocatori con tutti i mezzi possibili (forum, twitter, facebook e siti personali dei giocatori, scambiando opinioni con altri tipster).
Ho alcune regole che cerco di seguire in maniera rigida:
· No alle multiple, solo singole.
· No alle quotine, non si gioca sotto l’@1.70.
· Non bisogna scommettere tutti i giorni, si scommette solo quando si trovano quote con valore, mai scommettere in preda alla noia o all’abitudine.
· E’ importante avere tanti bookmakers per poter sempre giocare la quota più favorevole che il mercato offre (è assurdo giocare una quota @2 quando altrove si può trovare @2.3).
· Non si scommette mai per recuperare, se una giornata va male bisogna accettare di avere fatto brutte scelte e aspettare con calma altre quote interessanti: lo spirito di rivalsa è oro per i bookmakers, lo scommettitore deve sempre puntare dopo scelte ponderate e mai in preda all’emotività.
· Fondamentale è cercare il valore nelle quote:ovvero se io penso che un match sia estremamente equilibrato (50:50) è trovo quotati Tizio @2.50 Caio @1.50 è ovvio che tutto il valore è nella quota di Tizio ed è giusto puntare su di lui mentre se si trovano entrambi @1.95 è meglio non puntare.
· Il valore va però utilizzato con raziocinio: se penso che Tizio valga @1.10 non lo gioco anche se la trovo @1.20…se penso che Tizio valga 10, non lo gioco anche se lo trovo @12 se penso che comunque non abbia reali possibilità di vittoria.
· Non si scommette mai senza sapere la regola del book sui ritiri (potete trovare una lista qua http://www.tennisform.com/default.asp?action=RULES&tournament=none ): è buona norma scommettere su un book “void” quando si teme che il giocatore che abbiamo puntato possa avere problemi fisici, mentre è altrettanto buona norma scommettere su un book “1 ball” quando si pensa che l’avversario del giocatore che abbiamo puntato possa avere problemi fisici.
· Quando ci sono match con vistosi cali di quote pre-match o con andamenti delle quote sospette durante il match è doveroso stare alla larga dal puntare: o si anticipa il mercato (magari essendo in possesso di info riservate) e/o si capisce in fretta come si sta indirizzando il mercato altrimenti quando la quota è già “strana” bisogna evitare di entrare nel match, ci si può fare solo del male.
In tutti i forum di scommesse si postano le proprie giocate in termini di fiducia/stake, qua per rendere tutto più semplice anche per chi non ha confidenza con questo campo abbiamo deciso di utilizzare una base di partenza “ipotetica” di 1000 euro e ad ogni scommessa proposta verrà inserito l’importo consigliato (che nel 90% dei casi varierà da 10 a 50 euro, abbiamo cercato una via di mezzo tra chi scommette il valore di un caffè e chi punta cifre “importanti”) e ogni settimana aggiornerò il bilancio: mediamente da un anno e mezzo ad oggi ho avuto un guadagno netto variabile dal 5% al 20% su base mensile.
La qualità di uno scommettitore si vede nel medio-lungo periodo quindi per trarre i primi giudizi di questa esperienza è consigliabile aspettare almeno un centinaio di scommesse postate.