Serie A1 femminile: il Tc Parioli supera il Tc Prato in finale
Il campionato italiano femminile a squadre giunge all’atto conclusivo. La finale anche quest’anno si disputa al palazzetto dello sport di Rovereto. Le finaliste (Tc Parioli e Tc Prato) si sono già affrontate nella fase a gironi e la squadra romana ha battuto quella toscana per 4 a 0. Però il Prato era privo delle sue giocatrici migliori.
Si comincia alle dieci di mattina. E appare subito evidente da quale parte penderà la finale. In meno di un’ora Greta Arn porta il primo punto della giornata al Parioli. Corinna Dentoni raccoglie soltanto due game in tutta la partita. E nel corso del match ha soltanto due palle break che però non riesce a sfruttare. Per il resto dominio assoluto della Arn che dimostra di essere superiore, esibendo maggiore potenza e precisione. Nel secondo singolare anche Nastassja Burnett, 19 anni, non dà molte chance alla sua avversaria, Elisa Balsamo, 28 anni, che forse avrebbe preferito giocare sulla terra battuta.
La giovane romana, che si allena per arrivare nel circuito maggiore, colpisce forte sia di dritto che di rovescio. Nel primo set vola 4 a 0, poi subisce tre game consecutivi. Riesce comunque a chiudere per 6 a 4. La Balsamo dà l’impressione di potersela giocare alla pari, ma nel secondo set parte male e non riesce ad avvicinare la Burnett come invece aveva fatto nel primo parziale. E arriva la seconda vittoria per il Parioli.
Poco prima dell’ora di pranzo scendono in campo le numero uno delle rispettive squadre. Il Tc Prato schiera Maria Elena Camerin, n. 175 Wta. Il Tc Parioli cala l’asso Roberta Vinci, n. 23 Wta. La partita è molto equilibrata fin dall’inizio, le due giocatrici si conoscono dalle categorie giovanili e nei precedenti incontri la Vinci ha sempre perso. La Camerin appare frenata da un problema alla gamba destra, la vediamo infatti con una vistosa fasciatura. Però questo disturbo non pregiudica il suo rendimento, non più di tanto, perché lotta su ogni palla. Roberta invece sembra un po’ sulla difensiva, e gioca quasi a risparmiarsi. Poi a fine gara confesserà di aver sentito la tensione della finale. Comunque nei momenti cruciali del match è viva e non delude. Riesce a conquistare il primo set per 6 a 4. Nel secondo set guadagna un break di vantaggio, e proprio quando la sua partita sembra andare in discesa… si ritrova sotto 5 a 3. La Camerin serve per aggiudicarsi il secondo set, ma commette due doppi fallo e sciupa l’occasione. La Vinci, superata la momentanea crisi, torna a giocare il suo tennis migliore e capovolge la situazione. Passa a comandare per 6 a 5, ma non riesce a chiudere l’incontro. Si va al tie-break. Le due giocatrici continuano a mantenersi vicine col punteggio, poi la Vinci sbaglia una facile palla a rete… e tutto sembra ancora possibile. Roberta Vinci possiede ancora un match-point e stavolta non fallisce, termina con una volée di rovescio che prende in contropiede la Camerin.
Poi tutte le giocatrici scendono sul campo per la premiazione, il Tc Parioli torna a vincere lo scudetto dopo otto anni. La squadra toscana alla seconda finale consecutiva persa si consola esibendosi in un simpatico balletto.
finale femminile
Tennis Club Parioli - Tennis Club Prato 3-0
Greta Arn (PA) b. Corinna Dentoni (PR) 61 61
Nastassja Burnett (PA) b. Elisa Balsamo (PR) 64 61
Roberta Vinci (PA) b. Maria Elena Camerin (PR) 64 76(5)
Pierluigi Lupo