Davide Sanguinetti si ritira...
E' una notizia che non può passare inosservata, direttamente da Caltanissetta, dove Sanguinetti oggi è stato sconfitto in due set da Gianluca Naso; Davide Sanguinetti, che ad agosto compirà 36 anni, abbandona così il tennis professionistico, e lo abbandona da una porta secondaria, dopo un secondo turno di un future perso, lui che ha calcato campi ben più importanti, con tutto il rispetto per il torneo siculo. Per Davide probabilmente è arrivato il momento, causa soprattutto i persistenti problemi al ginocchio, di stare di più in famiglia, con la moglie Tatiana (sono sposati da più di otto anni) e con la figlioletta Alice, di quasi sei anni.
Davide, attualmente crollato oltre la 400°posizione Atp, può vantare un best ranking raggiunto a fine 2005, n°42 del mondo. Il tennista di Viareggio chiude così la sua carriera avendo vinto due titoli Atp, uno "in casa", a Milano, battendo nel 2002 un giovane di buone speranze, un certo Roger Federer. Nello stesso anno ha messo in bacheca il torneo di Delray Beach, battendo Roddick in finale. Guardando i suoi risultati nei tornei dello Slam c'è da segnalare senza dubbio i quarti di finale di Wimbledon raggiunti nel 1998, alla sua prima apparizione sui campi d'erba di Londra.
Ricordando i tornei dello Slam gli appassionati di tennis italiano, e non solo, non possono non ricordarsi di quella magica notte degli Us Open 2005, la sua vittoria per 7-6(5) al 5°set sul Grandstand di New York contro il thailandese Paradorn Srichaphan, con alla vittoria Sanguinetti che si butta a terra e dopo corre ad abbracciare moglie e figlia; partita che finì alle 5.30 del mattino passate, ora italiana.
Una carriera per lui cominciata nel lontano febbraio del 1991, in un anonimo satellite spagnolo, passando dai campi più prestigiosi del mondo, e chiudendo sul campo in terra rossa di Caltanissetta con la stretta di mano al giovane Naso. Davide chiuse la stagione 2007 lo scorso settembre, falcidiato dai problemi fisici, e in questo 2008 continuava a rimandare il suo esordio sui campi da gioco. Pareva che gli avessero dato una wild card al challenger di Bergamo, sarebbe stata forse una fine più gloriosa, e invece è tornato a sorpresa nel future in corso in Sicilia, l'ultima sua vittoria professionistica ha quindi avuto come vittima Fava al 1°turno di questo torneo.
Davide Sanguinetti, rimarrà per sempre nella memoria degli appassionati di tennis, più di 15 anni di professionismo, regalando all'Italia grandi successi che non si scordano affatto facilmente. Ciao Dado, grazie di tutto!
Matteo Veneri