L'Italia perde anche il torneo di Palermo

L'ATP acquista la data del torneo di Palermo. Dietro questa frase asciutta si nasconde la scomparsa del penultimo torneo ATP disputato sul territorio italiano.

La notizia, nell'aria da tempo, e' ormai ufficiale. Il torneo di Palermo scompare dal calendario ATP. La data diventa proprieta' dell'associazione dei giocatori, che la vendera' al miglior offerente, con ogni probabilita' un torneo asiatico. E' molto probabile comunque che nessun torneo sostituira' l'appuntamento siciliano nel 2007.

Con Palermo scompare la penultima sentinella del circuito maggiore in Italia, lasciando sulle spalle del Master Series romano l'intera attivita' tennistica di altissimo livello nel nostro paese. A questo punto sara' vitale per il torneo romano non essere declassato nell'ambito della futura ristrutturazione del circuito Master Series, prevista per il 2009. Ricordiamo infatti che l'ATP ha intenzione di ridurre a 8 il numero dei tornei maggiori, ma al contempo di introdurre un torneo a Shanghai, per cui due tornei degli attuali nove perderanno lo status di Masters Series.

E' evidente a chi segue il tennis come il calo del numero di tornei ATP in Italia sia un fenomeno endemico in atto da molti anni. Basti a pensare ai vari tornei di Bologna, Firenze, San Marino, St. Vincent, Bari, solo per citarne alcuni. Nella cancellazione degli ultimi due tornei (Milano, e appunto Palermo) ha sicuramente avuto un ruolo essenziale la prematura scomparsa di Franco Bartoni, ma rimangono molte perplessita' su un movimento tennistico costretto ad affidarsi a poche persone, o addirittura una sola, sia pure di straordinaria caratura.

A parziale consolazione, osserviamo come diversi tornei challenger stiano tentando una crescita che li proietti nella fascia alta dei tornei cadetti. Tra questi e' gia' confermato il torneo di Bergamo indoor, che sale a 100000$ di montepremi piu' ospitalita' (in programma dal 5 Febbraio prossimo). Anche Palermo sembra essere destinata ad ospitare un ricco challenger, ma appare superfluo sottolineare che cio' non bastera' ad alleviare il dispiacere per la scomparsa del tradizionale appuntamento conclusivo della stagione su terra rossa.

Massimo Capone - Tennisteen.it