Player of the week

"There's a starman waiting in the skyyyyyyy...." cantava David Bowie lustri e lustri orsono. Recentemente, questa grande hit mondiale venne associata come sigla di un famoso programma su Italia 1 dal titolo "Meteore" che si occupava di personaggi che avevano avuto notorietà e dopo erano scomparsi nel nulla. Ebbene gente, da questa settimana la vostra meteora è tornata e promette di diventare una supernova (sperando di non collassare in me stesso).

Cos'è il POTW?
 
Per chi non conoscesse o non ricordasse questa rubrica, ogni settimana gireremo in lungo e in largo per tornei ATP e non, alla ricerca del giocatore che più si è distinto nella settimana appena trascorsa. Seguirà il suo cammino nella settimana, e poi faremo menzioni degli altri personaggi che comunque si sono distinti nella settimana senza tuttavia primeggiare.
 
Il POTW della settimana
 
"I went to the garden of love.
And saw that I had never seen:
A Chapel was built in the midst
Where I used to play on the green.."
 
Per i non anglofili, questa è una famosa poesia del romanticismo inglese, dal titolo "The Garden Of Love". Ora posso immaginare la vostra espressione mentre state leggendo queste righe, chiedendovi cosa mai possa centrare il romanticismo inglese con il Player Of The Week. Ebbene, il nostro giocatore della settimana è americano e non inglese, ma è omonimo del poeta. Stiamo parlando di James Blake, che ha conquistato il torneo ATP di New Haven. Il suo unico torneo ATP vinto in carriera prima di questo era stato l'ATP di Washington nel 2002. Partito in quel di New Haven, mentre le teste di serie fischiettavano allegramente passando il turno con dei bye, Blake doveva affrontare un osso duro come il france Llodra. Il 6-1 6-4, senza troppi problemi, faceva capire che il torneo di Blake non sarebbe stato il solito torneo. Secondo turno, e abbiamo il giocatore Davis più costoso del globo terracqueo, ovvero Filo "King of the Ace" Volandri. Ma dato che Volandri sul cemento è indefinibile, 61 63 e il pensiero di Blake si rivolge agli ottavi, dove incontra il tedesco d'oro Haas. Incontro di ben altra caratura, ma Blake riesce a vincere dopo uno sbandamento iniziale 16 63 63. Quarti di finale e tocca a Chela affrontare Blake. Chela tenta di pizzicarlo (:D) ma Blake non si fa sorprendere volando in semifinale con il punteggio di 76 46 63. Semifinali e tocca al rumeno Hanescu, altra grande sorpresa di questo torneo. Incontro combattuto, Hanescu va vicino al successo ma alla fine Blake ha la meglio vincendo 76 67 61. La finale è contro uno spagnolo come Feliciano Lopez, uno dei pochi spagnoli migliori sul cemento che sulla terra. Ma Blake è sospinto dal pubblico di New Haven, che lo incita a suo beniamano e Blake compone una partita perfetta, vincendo 36 75 61 e portando via trofeo e $585000.
 
Menzioni d'onore
Menzioni d'onore per il finalista Lopez, sempre più affermato tra i big, per Hanescu e per l'altro spagnolo David Ferrer, arrivato in semifinale e costretto a piegarsi solo a Feliciano Lopez in un duello tutto spagnolo.
 
Siamo al momento dei saluti, ci becchiamo la prossima settimana! Ciao!




Franco CAPPUCCIO