Schiavone battuta: una vittoria storica per Melanie South
Inserito il 29 giugno 2006 00:11 da Alessandro Bianchi in Editoriali
La ventenne inglese, numero 305, ha sconfitto la nostra numero 1, e 14 del mondo, al primo turno di Wimbledon: è la sua prima vittoria in carriera nel circuito maggiore
Chi l’avrebbe mai detto che la Schiavone potesse perdere al primo turno di Wimbledon? Forse prima del sorteggio, visto che la Leonessa non ama molto giocare sull’erba, ma quando l’urna l’ha designata contro la giovane wild card locale Melanie South, tutti abbiamo esultato.
Beh, ci sbagliavamo… almeno a vedere il punteggio di oggi: 3/6 6/3 6/4 per la britannica e la nostra più forte giocatrice a casa. Di sicuro non se l’aspettava nemmeno lei, specialmente dopo il primo set in cui la milanese è stata brava ad amministrare il break di vantaggio. Nel secondo, però, la musica è cambiata e la South si è portata sul 3/0 (complici molteplici errori non forzati italiani), per poi controllare e chiudere agevolmente il set. Infine, nel terzo parziale la Schiavone ha continuato ad aumentare il numero degli unforced errors, permettendo così alla sua avversaria di ottenere il break decisivo al settimo gioco e di tenerlo fino alla fine del match.
Alla fine si conteranno 25 errori gratuiti per Francesca (di cui 7 doppi falli) contro i 16 dell’inglese.
La ventenne di Surrey, come detto, ha ottenuto oggi la sua prima vittoria nel circuito WTA, dopo aver esordito due settimane fa a Birmingham (grazie ad un’altra WC), dove ha perso, lottando, dalla connazionale Borwell. In quella circostanza ha anche migliorato il suo best ranking, portandolo alla posizione 297, recentemente corretto in 305, ma destinato ancora una volta a crescere con questo successo.
Prima di oggi era rimasta confinata nei meandri degli ITF, costretta, pensate bene, alle qualificazioni dei 25,000$. Da oggi molte cose cambieranno… e chissà che possa presto aggiudicarsi un altro torneo, dopo l’unico vinto finora in carriera a Hull, torneo ITF sul cemento da 10,000$.
Di sicuro in questo momento non è tra i suoi pensieri, almeno secondo quanto ha dichiarato: “Questa è probabilmente l’evento più importante che ho mai vissuto. Penso di essermelo meritato… Nessun aspettativa di vittoria e questo ha aiutato: pensavo solo a giocare e divertirmi… non pensavo minimamente all’eventualità di vincere e di battere qualcuno con quella classifica. È davvero qualcosa di meraviglioso”.
Il suo obiettivo era e rimane di entrare nei 100 entro due anni… si direbbe sia sulla strada giusta! Nel frattempo, aspettando la sua prossima avversaria (la statunitense Perry), si riposa e rilassa i suoi nervi, messi duramente alla prova oggi, leggendo “Il codice Da Vinci”: “è abbastanza coinvolgente ed è possibile interrompere senza problemi la lettura”… se lo dice lei….
Giorgio Scorsone – TennisTeen.it