WTA Portorose: MEC, che paura!
Inserito il 20 luglio 2010 21:08 da Michele Galoppini in WTA Tour
Sono scese in campo le 3 azzurre in gara al primo turno del torneo di Portorose. La Errani compie il suo dovere, la Brianti cede sul più bello e la Camerin fa il miracolo.La finalista dello scorso anno, Sara Errani, è scesa in campo contro la Tatishvili, giovane georgiana che sta facendo vedere buone cose nel 2010. Primo set con molto palle break da entrambe le parti, con le giocatrici che ne sfruttano 2 a testa e trascinano la partita al tie-break. Sara a questo punto sale nettamente di livello e schiaccia 7-1 la sua avversaria. Anche il secondo set vede equilibrio e tante palle break. Questa volta però la bolognese ne infila una in più e chiude 7-6 6-4 dopo ben 1h50 minuti di gioco. Prossima avversaria Anna Chakvetadze, in cerca di risalita della classifica dopo gli sfaceli della scorsa stagione.
La seconda azzurra ha tentato nuovamente di regalarci una sorpresa con la Pavlyuchenkova: Alberta Brianti in men che non si dica s'è trovata avanti 4-0 40-30, prima di subire l'inesorabile rimonta della russa; anche avanti 5-4 non è riuscita a chiudere, cedendo poi 7 game di fila. Sul 7-5 4-0 sotto, un fievole tentativo di rimonta le concede due game, prima di lasciare il match per 7-5 6-2. Peccato, anche perché tanti punti se ne vanno questa settimana, ben 130 punti delle semifinali dell'anno scorso, che la faranno scivolare alla 90esima posizione circa.
L'ultima azzurra a scendere in campo è stata la Camerin: sfavorita dalla classifica ma favorita per i precedenti, parte maluccio, trovandosi sotto 3-1. Arriva subito l'ottimo recupero che porta al 4-4, ma arriva anche il break della Rodionova, che chiude 6-4. MEC però parte subito alla grande nel secondo e vola prima 5-1 e poi 6-2, riequilibrando il match. Come solo nei match della Camerin può succedere, l'imprevedibile accade: l'azzurra si trova sotto 1-4 e 0-40 su servizio avversario. Prima annulla tutte le palle del crollo sull'1-5 e poi di estremo carattere recupera i due break di distanza portandosi 4-4, riaprendo tutti i giochi. In realtà come li ha riaperti li ha pure richiusi, piazzando un ulteriore break e vincendo 4-6 6-2 6-4 in 2h45.
Ottima Italia quindi oggi, giornata illuminata dalla strabiliante rimonta di Maria Elena Camerin che ha ribaltato un match già praticamente perso. Per la veneta, al secondo turno ci sarà la svedese Larsson (nessun precedente).