WTA Palermo: Oprandi, Pennetta ed Errani agli ottavi

Inserito il 13 luglio 2010 21:16 da Michele Galoppini in WTA Tour
Errani_2Diventano 5 le azzurre agli ottavi di finale. Grande Italia quindi agli Internazionali di Palermo.


Il primo match che è terminato, anche a causa del ritiro della sua avversaria, è stato quello della Oprandi: Romina, per quei pochi game giocati non ha lasciato minimamente spazio alla sua avversaria. Infatti, la Sprem è riuscita a vincere solo un game dei 6 giocati. La Oprandi vola così al secondo turno, dove affronterà la slovena Masa Zec Peskiric, che ha eliminato la settima testa di serie, la spagnola Parra Santonja. I precedenti sono 1-0 a favore della slovena, che l'anno scorso ha vinto in 3 set, proprio sulla terra.

La seconda azzurra a proseguire il suo cammino è stata la nostra numero 2, Flavia Pennetta, che tornava a giocare dalle semifinali di Bastad. Match senza alcun problema quello della brindisina contro la Woerle. La tedesca ha resistito fino al 6-3 del primo set, peraltro caratterizzato da un po' troppi errori dell'azzurra. Nel secondo set infatti, Flavia ha giocato molto bene e non ha lasciato che un game alla sua avversaria, per un 6-3 6-1 finale. Secondo turno contro Renata Voracova (nessun precedente tra le due giocatrici).

L'ultima azzurra ad accendere il centrale è stata Sara Errani. Opposta per la terza volta di fila a Palermo a Mariya Koryttseva si procura il primo set dopo che la Koryttseva è andata totalmente fuori fase dal sesto game. Sul 3-2 Errani, un game lunghissimo ha consegnato il vantaggio di un break alla bolognese e, da lì, l'ucraina non ne ha più messa una in campo, per il 6-2. Il secondo set comincia con qualche difficoltà, con la Errani che va sotto di un break: da lì però Sara non sbaglia più e recupera la situazione, allungando di un ulteriore break e chiudendo 6-2 6-3.

Ricordiamo che agli ottavi ci sono già anche Alberta Brianti, autrice di un'ottima prestazione contro l'olandese Rus, e Corinna Dentoni, che ha vinto il derby contro Maria Elena Camerin.

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