Quali Wimbledon: 3/3 al secondo turno

Grande Italia per ora sull'erba di Wimbledon, al contrario di quello che sta succedendo negli altri tornei della settimana: Romina Oprandi, Anna Floris e Corinna Dentoni passano tutte il loro primo delle qualificazioni, con più o meno fatica.

Partiamo da Romina Oprandi che affrontava l'ungherese Aniko Kapros: non c'è assolutamente match tra le due, visto che Romina ha schiacciato l'avversaria con un doppio 6-1, regalandosi il secondo turno con la pericolosissima Ksenia Pervak, terza testa di serie del torneo di qualificazione.

Seconda azzurra del tabellone a regalare soddisfazioni è stata la Dentoni: Corinna non ha ceduto alla grande esperienza della statunitense Osterloh, che sappiamo essere una carta vincente sull'erba più della classifica. Il risultato è in tre set, 6-4 2-6 6-4 per l'azzurra, bravissima a non cedere di testa dopo il recupero della 18esima testa di serie. Al secondo turno, l'avversaria ancora non è ancora nota (per ora la Lijsak è in vantaggio di un set sulla giapponese Doi).

Resta infine da parlare della Floris, che ha visto cambiare la sua avversaria in mattinata, visto che la Camerin, in qualità di prima esclusa dal main draw è stata ripescata per un'ultima rinuncia in tarda serata. Anche in questo caso il risultato è in tre set, 7-5 3-6 6-2, contro la tedesca Barthel. Brava la Floris ad uscire da un periodo decisamente buio relativo all'ultimo mese e mezzo. Al secondo turno, la cagliaritana è in attesa della WC inglese, Lisa Whybourn.

Escludendo l'Oprandi, che però sappiamo certo capace di ribaltare qualsiasi pronostico, le altre azzurre hanno turni fattibili, per arrivare al turno decisivo di qualificazione.