Roland Garros: non basta una buona Camerin

Nulla da fare neanche per Maria Elena Camerin: dopo la Brianti, anche la bresciana lascia spazio alla sua avversaria, lasciando orfana di azzurro la parte alta del tabellone. La Bartoli passa così al secondo turno.

Primo set molto equilibrato in partenza, con le due avversarie molto incisive sul servizio. Sul 2-2 arriva il break un po' carambolesco della transalpina, visto che MEC aveva avuto le possibilità di portarsi avanti di un break lei stessa, prima di cedere il servizio. Da lì, la Bartoli mette a segno 4 game consecutivi, vincendo il primo parziale per 6-2.

Il secondo set vede subito un medical timeout per la Bartoli, per un problema all'alluce destro e la Camerin, forse approfittandone forse no, passa avanti di un break per 3-1. Dal 3-1 saranno tutti game molto lunghi e duri, ma sarà sempre la francese a vincere. La Camerin deve quindi cedere 6-2 6-3, con l'unico rammarico di avercela potuta fare, visto che ha praticamente quasi sempre giocato alla pari, con una giocatrice che le sta 100 posti avanti in classifica.

Restano quindi in gioco Pennetta e Vinci, che daranno vita ad un derby tutto azzurro, Schiavone e Garbin.