Roland Garros. Vinci e Schiavone, avanti!

Sale a 4 il numero di giocatrici italiane qualificate per il secondo turno del Roland Garros. Dopo i successi ottenuti da Flavia Pennetta e Tathiana Garbin è stato il turno di Roberta Vinci e Francesca Schiavone vincere i rispettivi match di esordio.


La tarantina ha capovolto un primo set ormai perduto per poi battere 7-5 6-2 la francese Virginie Razzano(46 WTA). Roberta parte bene(2-0), ma poi subisce il prepotente ritorno della Razzano, che vola sul 5-2 sembrando in grado di chiudere senza patemi il parziale. La transalpina però è reduce da un momento non brillante, e la mancanza di fiducia si vede proprio nel momento di chiudere, e la Vinci è bravissima ad approfittarne, prima riequilibrando la situazione e poi ottenendo sul 5-5 nel break decisivo.

Break e controbreak in avvio di secondo set, poi l'equlibrio viene spezzato dal break ottenuto a zero dall'azzurra nel quinto game. La Razzano è incapace di reagire e la Vinci con un altro break sul 4-2 chiude definitivamente i conti, regalandosi al prossimo turno un derby tutto pugliese con Flavia Pennetta che assicura già da ora un'azzurra al terzo turno.

Molto più complicato del previsto il match che ha visto Francesca Schiavone opposta alla russa Regina Kulikova(70 WTA), giocatrice che per diversi anni si è allenata in Italia. La milanese si è imposta col punteggio di 5-7 6-3 6-4 rischiando anche la sconfitta.

La Schiavone sciupa 4 palle break nel secondo game, e subisce il break nel gioco successivo. L'azzurra riesce a ottenere il controbreak nell'ottavo game ma sul 5-6, dopo aver avuto anche la palla del tie-break, cede nuovamente il servizio che le costa il primo parziale.

Francesca è brava a rimanere con la testa nel match, e nel terzo gioco del secondo set strappa il servizio alla Kulikova, servendo molto bene nel corso del parziale e sigillando il set con un altro break sul 5-3.

Ci si attende un terzo set in discesa ma non è così. Le giocatrici si brekkano a vicenda nei primi due giochi, con la Schiavone che non riesce però ad allungare, e sul 3-3 perde nuovamente il servizio trovandosi vicino alla sconfitta.

Fortunatamente però la maggiore esperienza della testa di serie n.17 del tabellone si vede nelle battute finali: controbreak immediato e break decisivo nel decimo gioco per risolvere una partita che si era fatta davvero difficile. Prossimo ostacolo per Francesca l'australiana Sophie Ferguson.