WTA Roma: Vinci e Schiavone demolite

Vinci e Schiavone salutano il torneo con due risultati molto netti.

La prima azzurra della giornata a scendere in campo è stata la Vinci, sul centrale contro la Radwanska: nel match tra due puriste del tennis, il risultato è impietoso. La Vinci ha commesso una marea di errori, soprattutto in rete e sul fondo, e la polacca non ha certo atteso prima di schiacciare l'avversaria. 6-1 6-0 in 53 minuti di gioco e la Radwanska diventa l'eventuale prossima avversaria della Pennetta.

Dopo un lunghissimo match che ha visto la Safina, vincitrice dello scorso anno, cedere alla Dulgheru, la Schiavone ha cominciato il suo match con la Martinez Sanchez. Il primo set si fa subito molto difficile: la spagnola è incontrastabile, non sbaglia nulla e tira forte; velocemente l'azzurra si trova sotto 1-5 di due break. A questo punto, le giocatrici tengono il servizio, quanto basta a chiudere 6-2 per la Martinez.

Anche il secondo set vede subito la spagnola scappare avanti 2-0 ed avere anche la palla del 3-0; brava la Schiavone a rintuzzare l'attacco e rimanere nella scia. La scia però è presto persa: la Martinez ritrova il gioco impeccabile dell'inizio e la Schiavone sbaglia più di prima; il risultato è un 5-1 per la spagnola. Un barlume di luce concede alla Schiavone la possibilità di un minimo recupero, ma il match termina a suo sfavore 6-2 6-2.

La Martinez Sanchez ha fatto una partita praticamente perfetta e la Schiavone è decisamente capitata nella giornata sbagliata. Ancora in gara Pennetta e Camerin.