Wimbledon: Schiavone, termina il sogno

L'azzurra, senza piu' energie, racimola soltanto 4 games contro la n.4 del mondo Elena Dementieva mettendo fine ad uno dei tornei piu' belli della sua carriera



Bisognerà ancora aspettare per rivedere, 49 anni dopo Nicola Pietrangeli, un italiano in semifinale a Wimbledon. Infatti è bastata un'ora scarsa ad Elena Dementieva per porre fine allo splendido torneo di Francesca Schiavone, superata con un doppio 6-2.

Sin dai primi games si è avuto la sensazione che, sia da un punto di vista fisico che mentale, la 29enne milanese non avesse più molto da spendere. Nel primo set l'azzurra parte molto male, con molti errori e poca lucidità non sfruttando ben 7 palle break sul servizio della Dementieva, che schizza subito sul 5-0.

La Schiavone riesce a risalire fino al 2-5 ma poi cede nuovamente la battuta, per la terza volta nel set lasciando strada alla russa.

Nel secondo parziale la Dementieva, a cui nel primo set era bastato fare il minimo indispensabile, comincia anche a servire meglio e ad alzare il livello del proprio tennis e per la Schiavone non c'è davvero nulla da fare. La moscovita con altri due break, ottenuti nel quarto e nell'ottavo gioco chiude un match che non è mai stato in discussione.

Si sperava sicuramente in un match un pò più equilibrato ma la Dementieva, che arriva in semifinale avendo perso soltanto 20 games(una media di 4 a partita), si è dimostrata nettamente superiore. In ogni caso Francesca lascia Wimbledon con la consapevolezza di aver disputato un torneo eccezionale, indubbiamente il migliore degli ultimi 2 anni, nei quali ha anche attraversato diversi momenti difficili.

Con questo risultato l'azzurra rientrerà nelle prime 30 del mondo dando, al di là del ranking, la dimostrazione di poter essere ancora competitiva ad alti livelli.