Wimbledon 2009: il sorteggio delle azzurre
Inserito il 19 giugno 2009 13:56 da Matteo Rinaldi in WTA Tour
Sette azzurre in tabellone. Derby Brianti-Garbin, sorteggi difficili per Schiavone e Vinci. Unica testa di serie Flavia PennettaE' stato effettuato in mattinata il sorteggio del tabellone femminile di Wimbledon 2009, che vede in corsa sette giocatrici azzurre.
Vediamo nel dettaglio:
Amelie Mauresmo FRA (17) v Melinda Czink HUN
Katarina Srebotnik SLO v Aiko Nakamura JPN
Vania King USA v Mariya Koryttseva UKR
Nuria Llagostera Vives ESP v Flavia Pennetta ITA (15)
La n.1 d'Italia, due volte agli ottavi di finale ai Championships, ha tutte le carte in regola per arrivare almeno al terzo turno. Infatti Llagostera Vives e la vincente di King-Koryttseva sono avversarie assolutametne alla portata di Flavia, che al 2T potrebbe affrontare la campionessa 2006 Amelie Mauresmo anche se non va sottovalutata la slovena Srebotnik, giocatrice adatta a questa superficie.
Caroline Wozniacki DEN (9) v Kimiko Date Krumm JPN
Petra Kvitova CZE v Maria Kirilenko RUS
Alberta Brianti ITA v Tathiana Garbin ITA
Marta Domachowska POL v Anabel Medina Garrigues ESP (20)
Derby tutto azzurro tra la Brianti, che ha superato brillantemente le qualificazioni, e Tathiana Garbin. C'è da dire che il feeling tra la mestrina e i prati non è mai stato dei migliori, tanto che si presenta a Wimbledon senza aver giocato alcun torneo di preparazione e quindi una vittoria della Brianti non sarebbe una grande sorpresa. La vincente se la vedrà o con la spagnola Medina(anche lei di certo non un'erbivora)o con la polacca Domachowska: forse qualche spiraglio di arrivare al 3T con la Wozniacki c'è.
Samantha Stosur AUS (18) v Bethanie Mattek-Sands USA
Jelena Dokic AUS v Tatjana Malek GER
Sara Errani ITA v Stephanie Dubois CAN
Lucie Hradecka CZE v Ana Ivanovic SRB (13)
Il discorso fatto per la Garbin può valere anche per Sara Errani. La ravennate, reduce da due primi turni nei tornei sull'erba e complessivamente non in un gran momento, affronterà all'esordio la canadese Stephanie Dubois in un match che comunque si può vincere. In caso di successo Sara probabilmente ritroverà Ana Ivanovic, già affrontata al 1T del Roland Garros.
Aleksandra Wozniak CAN (23) v Francesca Schiavone ITA
Michelle Larcher De Brito POR v Klara Zakopalova CZE
Timea Bacsinszky SUI v Vesna Manasieva RUS
Yung-Jan Chan TPE v Marion Bartoli FRA (12)
Sorteggio non positivo per Francesca Schiavone, fresca semifinalista a Hertogenbosch ma abbinata ad una giocatrice che a sua volta sta giocando molto bene. Si tratta di Aleksandra Wozniak, testa di serie n.23 e che oggi disputerà la semifinale del torneo di Eastbourne. Se la Schiavone dovesse riuscire a superare la canadese allora ci sarebbero chances di approdare al 3T, probabilmente contro Marion Bartoli
Maria Sharapova RUS (24) v Viktoriya Kutuzova UKR
Gisela Dulko ARG v Stephanie Foretz FRA
Maria Elena Camerin ITA v Shahar Peer ISR
Anastasiya Yakimova BLR v Nadia Petrova RUS (10)
Vincitrice di un torneo ITF sull'erba un paio di settimane fa sorteggio in questo momento non impossibile per Maria Elena Camerin. Infatti la veneta ha pescato l'israeliana Shahar Peer, n.15 del mondo un paio di anni fa ma scesa parecchio in classifica e, probabilmente, ostacolo non insuperabile. In questo spot ci sono le russe Nadia Petrova e, soprattutto, la rientrante Maria Sharapova inserita dagli organizzatori tra le teste di serie.
Anastasia Pavlyuchenkova RUS (31) v Petra Cetkovska CZE
Roberta Vinci ITA v Magdalena Rybarikova SVK
Lucie Safarova CZE v Jarmila Groth AUS
Neuza Silva POR v Serena Williams USA (2)
E' la giocatrice azzurra che meglio si adatta all'erba Roberta Vinci, ma il suo cammino non sarà facile. Infatti già all'esordio la tarantina se la vedrà con la slovacca Rybarikova, che sull'erba ha vinto ha vinto pochi giorni fa il torneo di Birmingham superando le due top 20 cinesi Zheng e Li. Avanzando nel torneo poi ci sarebbe un'altra giovane emergente, la 18enne Pavlyuchenkova(nostra avversaria in Fed Cup)per poi concludere "in bellezza" trovando Serena Williams, ma già arrivare a quel punto sarebbe un buon successo.