WTA Miami: Knapp illude, poi il crollo. Male anche la Garbin

L'altoatesina va avanti di un set con la ceca Lucie Safarova prima di crollare nelle fasi finali del secondo parziale e nel terzo. Mai in partita la mestrina contro Sybille Bammer

  Trasferta americana da dimenticare per Karin Knapp. L'altoatesina, arrivata negli States con tante speranze dopo la finale raggiunta ad Anversa torna a casa con due sconfitte sul groppone e nessuna vittoria.

Decisamente amara la sconfitta subita contro la mancina ceca Lucie Safarova(39 WTA), in un match che la Knapp aveva condotto nelle fasi iniziali contro un avversaria reduce da risultati certamente non eccezionali in questo 2008. Nel primo set dopo 2 break a cavallo tra quarto e quinto game Karin sul 3-2 riesce nuovamente a strappare la battuta alla sua avversaria e questa volta difende agevolmente il break fino alla fine.

La Safarova nel secondo set brekka la Knapp nel sesto gioco(l'azzurra conduceva 30-0)ma Karin riesce prontamente a recuperare e sul 4-4 spreca 3 palle break che alla fine risulteranno fatali, infatti nel dodicesimo game la 21enne ceca ottiene il break che allunga la partita. L'ultimo sussulto della Knapp è nel primo game del terzo(2 palle break non sfruttate), dopodichè crolla portando a casa la miseria di 6 punti nei restanti 5 games.

Risultato 3-6 7-5 6-0 per la Safarova, con davvero tanti rimpianti per la Knapp, da cui nei due tornei Tier I americani ci si aspettava ben altro.

E' andata ancora peggio a Tathiana Garbin, travolta dall'austriaca Sybille Bammer(21 WTA), testa di serie n.18 del tabellone, che ha avuto la meglio con un inequivocabile doppio 6-2.

Poco da dire per quanto riguarda l'andamento del match, la Garbin dopo aver tenuto il game di apertura perde la battuta nel terzo e nel settimo game senza riuscire a procurarsi neanche una palla break sul servizio della mancina austriaca. Nel secondo set la situazione non cambia, anzi la Bammer si invola rapidamente sul 4-0 per poi chiudere il match nell'ottavo game.