WTA Dubai: Schiavone lotta, ma non basta
Inserito il 29 febbraio 2008 19:41 da Matteo Rinaldi in WTA Tour
La milanese cede 6-2 al terzo ad Elena Dementieva, al termine di una durissima battaglia di quasi 3 ore terminata con i crampi. Ha dato tutto Francesca Schiavone, ma non è bastato. Nella semifinale di WTA di Dubai la 28enne milanese ha ceduto col punteggio di 5-7 7-5 6-2 ad Elena Dementieva(11 WTA), al termine di una partita durissima, con la russa che alla fine è venuta fuori alla distanza sul piano atletico.
Primo set di altissimo livello, con diversi capovolgimenti di fronte nel quale entrambe le giocatrici mostrano un ottimo tennis. La Dementieva parte bene(2-0)ma la Schiavone recupera il break iniziale e si porta sul 3-2. La giocatrice russa però piazza un altro parziale di 3 game e si porta sul 5-3, servendo meglio di tante altre volte ma Francesca è ben attaccata al match, che diventa sempre più bello con scambi combattutissimi e molti colpi vincenti, e non solo riesce a strappare la battuta la Dementieva mentre serve per il set sul 5-4 30-0 ma ottiene un altro break nel dodicesimo game e si aggiudica il parziale.
Nel secondo set i break fioccano. A cavallo tra il terzo e il quarto game entrambe le giocatrici si tolgono a vicenda il servizio. Poi la Dementieva si porta 4-2 e proprio nella fase centrale del match la Schiavone comincia ad accusare qualche fastidio alla gamba destra, riesce a riportarsi sul 4-4, perde di nuovo la battuta(da 30-0)ma caparbiamente si riporta sul 5-5. Questa girandola di break si conclude nell'11mo game, con la russa che si procura una seconda chance per chiudere il set e questa volta non se la fa sfuggire.
Nel parziale decisivo la Schiavone accusa crampi alla gamba destra(richiesto anche l'intervento del fisioterapista), e non riesce più a tenere il passo di una scatenata Dementieva, che invece continua a correre e colpire senza sosta mostrando per l'ennesima volta di avere un'eccezionale tenuta fisica. La 26enne di Mosca si porta rapidamente sul 4-0 per poi chiudere 6-2 dopo oltre 2h51' di partita.
E' stato un match davvero bello, giocato con tenacia da entrambe le protagoniste, che hanno sicuramente dato un grande spettacolo. Alla fine la Schiavone non è riuscita a reggere, soprattutto sul piano fisico, la sua avversaria, ma lascia comunque Dubai a testa altissima con le belle vittorie sulla Bartoli e soprattutto la perla di ieri contro la n.1 Justine Henin. Una cosa è certa, una Schiavone così vale certamente molto di più della 24ma posizione mondiale che attualmente occupa.
Domani la Dementieva affronterà in finale la connazionale Svetlana Kuznetsova.