Wimbledon F: batticuore Giorgi, ok Schiavone, fuori Vinci

Giorgi (in foto Tonelli) ha passato l'esordio a Wimbledon (£14.840.000, Grande Slam, erba). Ok anche la Schiavone. Fuori la Vinci.


Camila Giorgi (n.86), che presso l'All England Lawn Tennis & Croquet Club vanta un ottavo nel 2012, si è aggiudicata con lo score di 5-7 6-4 6-4 in 2h30' un match thriller contro la francese Alizé Cornet (n.41), anche lei negli ottavi nel 2014 dopo aver eliminato Serena Williams.

Nel primo set prove di fuga per la giocatrice di Nizza, che ruba il servizio a quindici nel secondo gioco (2-0) e nel quarto (4-0) annullando palle break nel terzo (3-0) e nel quinto (5-0). La marchigiana riesce clamorosamente a rimontare dimezzando il gap a zero nel settimo (5-2) e aggancia cancellando due set point nel nono (5-4), ma questa fatica si rivela vana perché la transalpina mette la freccia a trenta al terzo set point (7-5).

Anche nel secondo parziale c'è grande battaglia, la maceratese toglie subito la battuta a quindici (1-0), viene agganciata ai vantaggi nel quarto game (2-2) e riprende il comando delle operazioni a zero (3-2) scongiurando quattro chance di contro-break nel sesto (4-2). L'allieva di Benjamin Ebrahimzadeh ritorna in pari a zero nell'ottavo (4-4), ma perde le redini del set definitivamente ai vantaggi nel successivo (5-4) e Camila porta il match al terzo set alla prima opportunità (6-4).

Nella frazione decisiva, dopo il botta e risposta iniziale (1-0 Giorgi ai vantaggi, 1-1 a quindici), la pupilla di papà Sergio Giorgi brekka a quindici nel terzo gioco (2-1) e annulla cinque break point tra quarto (3-1) e sesto (4-2), non sfrutta due match point nel nono (5-4), ma chiude senza difficoltà poco dopo (6-4).

Al prossimo turno ci sarà una sfida molto interessante fra l'italo-argentina e l'americana Madison Keys (n.18, tds 17), che è avanti 2-1 nei precedenti: ha vinto l'ultimo a Linz nel 2016.

Vittoria nettissima per Francesca Schiavone (n.72), che nel torneo londinese vanta un quarto di finale nel 2009, con un doppio 6-1 in 57 minuti contro la lussemburghese Mandy Minella (n. 82), mai oltre il secondo round.

Nel primo parziale la milanese toglie la battuta ai vantaggi in avvio (1-0), nel quinto game (4-1) e al primo set point nel settimo (6-1). Nel secondo segmento di match la giocatrice di Esch-sur-Alzette cede il servizio ai vantaggi nel quarto gioco (3-1) e nel sesto dopo la sospensione per pioggia (5-1), poi alza bandiera bianca alla seconda palla match (6-1).

Per la Leonessa al prossimo turno ci sarà la probitiva sfida contro l'ucraina Elina Svitolina (n.5, tds 4), che si è aggiudicata l'unico scontro diretto a Baku nel 2014.

Eliminazione per Roberta Vinci (n.33, tds 31), che nel torneo londinese ha raggiunto gli ottavi nel 2012 e nel 2013, per 7-6(6) 6-2 in 1h15' contro la ceca Kristyna Pliskova (n.44), che ha come miglior risultato un terzo round nel 2015.

Nella prima partita la tarantina strappa il servizio a trenta nel secondo game (2-0), ma subisce l'aggancio a quindici nel settimo (4-3), salva un break point nel nono (5-4) e nel successivo spreca un set point (5-5) perdendo al tie-break alla seconda occasione per l'avversaria (8-6). Nel secondo parziale la giocatrice di Louny toglie la battuta ai vantaggi nel secondo gioco (2-0) e a quindici nell'ottavo al secondo match point (6-2).