Roland Garros: rinascita Errani, Schiavone saluta

Schiavone è stata eliminata all'esordio del Roland Garros (Grande Slam, euro 34.000.000, terra). Bene Errani.


Non poteva fare di più Francesca Schiavone (78 WTA) nell'ultima apparizione nel torneo parigino. Lei che qui ha vinto nel 2010 si è dovuta arrendere alla campionessa in carica Garbine Muguruza (spagnola, 5 WTA, ex n.2, tds 4) per 6-2 6-4 in 1h33'. Gli applausi dello stadio Chatrier del Roland Garros sono stati più che meritati per una campionessa come lei giunta (forse) al suo ultimo anno di carriera.

Nel primo segmento di match partenza da incubo per la milanese, che cede il servizio subito a zero (1-0) e poi ai vantaggi nel terzo game (3-0), riesce a dimezzare il ritardo a quindici (3-1) e si avvicina salvando quattro palle break nel successivo (3-2), ma nel settimo incassa a zero il break che stronca le speranze (5-2) e l'avversaria chiude alla prima occasione (6-2).

Rischia qualcosa di più nella seconda partita la nativa di Caracas (Venezuela) dopo aver strappato il servizio a quindici in avvio (1-0), subisce l'aggancio a trenta nel quarto gioco (2-2) e annulla due delicate palle break nel sesto (3-3) prima di mettere a segno l'allungo decisivo a zero nel nono (5-4). La lombarda lotta fino all'ultimo sciupando anche una palla per il contro break e perdendo al quarto match point (6-4).

Dopo aver passato le qualificazioni buon esordio di Sara Errani (91 WTA), che ha piegato la giapponese Misaki Doi (58 WTA) con lo score di 7-6(7) 6-1 in 1h45'. Evidentemente fa bene l'aria francese per Sarita, che qui vanta una finale nel 2012 e un piazzamento almeno fino ai quarti nei tre anni seguenti, la nipponica dal canto suo non è mai andata oltre il secondo round.

Il set d'apertura è una battaglia stile-Errani: la ravennate di Massa Lombarda salva quattro palle break in avvio (1-0), dopo i botta e risposta tra secondo e terzo game (2-0 Errani a quindici, 2-1 ai vantaggi) e tra sesto e settimo (4-2 Errani ai vantaggi, 4-3 a trenta) l'asiatica va a servire per il set brekkando ai vantaggi nel nono (5-4), ma incassa subito l'aggancio a quindici (5-5). La romagnola prova a volare nel tie-break (4-0) e si fa rimontare sul 4-4, sciupa due set point di fila ma chiude al quarto totale (9-7).

Nella seconda partita, dopo lo scambio di break in apertura (1-0 Errani a quindici, 1-1 a zero) la giocatrice di Yokohama crolla perdendo la battuta ai vantaggi nel terzo gioco (2-1), a quindici nel quinto (4-1) e al secondo match point nel settimo (6-1).

Al prossimo turno l'allieva storica di coach Montalbini troverà la statunitense Jennifer Brady o la francese Kristina Mladenovic, adesso in campo.