WTA Praga e Rabat: ai quarti Errani, Giorgi e Schiavone

Errani (nella foto Costantini) e Schiavone sono ai quarti di finale del WTA International di Rabat ($250.000, terra). Stesso risultato per la Giorgi nel pari categoria di Praga ($250.000, terra).


Nel torneo che si disputa nella capitale della Repubblica Ceca prova del nove superarata per Camila Giorgi (99 WTA), che raggiunge il 4° quarto di finale in carriera sulla terra, il primo dopo un anno, battendo la cinese Qiang Wang (57 WTA) per 4-6 6-3 6-2 in 1h57'.

Dopo aver sciupato due palle break nell'ottavo gioco (4-4), nella prima partita la maceratese cede il servizio nel nono a trenta (5-4) e perde al secondo set point (6-4).

Nel secondo segmento di match la giocatrice di Tianjin salva una possibilità di break nel secondo game (1-1), però subisce l'allungo ai vantaggi nel quinto (3-2). L'asiatica aggancia subito a quindici (3-3), ma nel cede la battuta ancora ai vantaggi (4-2) e la marchigiana porta il match al terzo set alla prima occasione (6-3). Nel set decisivo la pupilla di papà Sergio Giorgi strappa il servizio a quindici in avvio (1-0), annulla due chance di contro break nel sesto gioco (4-2) e nel seguente mette di fatto la parola fine al match a quindici (5-2); nell'ultimo game annulla altre due palle di contro break e chiude la pratica alla prima palla match (6-2).

Una battaglia di 3 ore ha portato Sara Errani (102 WTA) ad arrivare ai quarti di finale dell'evento marocchino al termine di una partita tutto cuore contro la più quotata americana Alison Riske (40 WTA, tds 8), il risultato finale recita: 7-6(7) 6-7(4) 6-2.

Nel primo set la nativa di Bologna ha tolto la battuta ai vantaggi nel terzo (2-1) e nel quinto gioco (4-1), annullando nel mezzo due possibilità di contro break (3-1). Parte però la rimonta della statunitense a trenta nell'ottavo (5-3) e nel decimo (5-5). Si arriva dunque al tie-break, dove l'azzurra chiude alla sua prima opportunità (9-7) nonostante due set point a sfavore (6-6, 7-7).

Nel secondo parziale la nativa di Pittsburgh spreca per ben quattro volte un vantaggio di un break: in avvio (1-0 a trenta, 1-1 a quindici), tra terzo e quarto game (2-1 ai vantaggi, 2-2 a trenta), tra settimo e ottavo (4-3 a trenta, 4-4 ai vantaggi) e tra undicesimo e dodicesimo a trenta (6-5, 6-6). Il tie-break però la premia alla terza opportunità (7-4), si va al terzo set. Nella frazione decisiva la romagnola dilaga a trenta in apertura (1-0) e nel terzo gioco (3-0) poi a quindici nel quinto (5-0), subisce un contro break ai vantaggi (5-1) ma chiude senza patemi al primo match point (6-2).

Al round successivo per Sara ci sarà una sfida complicata opposta all'australiana Daria Gavrilova (26 WTA, tds 3). L'oceanica ha vinto entrambi i precedenti risalenti al 2015, ma sulla terra  non si sono mai incrociate. E' un successo che permette alla Errani di tornare finalmente in top 100 (97).

Ritorna in top 100 di slancio (91) anche Francesca Schiavone (100 WTA), che rimane imbattuta ancora su tornei in terra nel 2017, dopo aver eliminato senza problemi la qualificata canadese Gabirela Dabrowski (348 WTA) con un doppio 6-4 in 1h40'.

Dopo che la milanese sciupa due palle break in avvio (1-0), nel primo parziale c'è un botta e risposta (2-0 Dabrowski a quindici, 2-1 ai vantaggi) e prende il comando ai vantaggi la nordamericana (3-1), che poi fallisce due delicate possibilità di doppio break nel sesto game (4-2) subendo quindi la rimonta a quindici nel successivo (4-3) e il sorpasso ai vantaggi nel nono (5-4). La lombarda porta a casa il primo set alla prima occasione (6-4).

Nella seconda parte di match la canadese cede il servizio a quindici nel terzo (2-1) e nel quinto gioco (4-1), accorcia le distanze a quindici (5-3) dopo aver annullato un match point nel settimo (5-2), poi nel seguente salva ancora un match point (5-4). La Leonessa chiude alla prima opportunità avuta nel decimo (6-4).

Al prossimo turno per Giorgi ci sarà un incontro da non sbagliare contro la tedesca Mona Barthel (qualificata, 82 WTA). L'azzurra conduce 2-1 nei precedenti, ha vinto gli ultimi due nel 2016, ma non si sono mai sfidate su terra. Per Schiavone ci sarà invece la vincente tra la tedesca Tatjana Maria (104 WTA) e la russa di nazionalità kazaka Yaroslava Shvedova (51 WTA).