WTA Biel: lampo Giorgi, battuta la Suarez Navarro
Inserito il 13 aprile 2017 18:16 da Davide Proietti in WTA Tour
Camila Giorgi stacca il pass per i quarti di finale del WTA International di Biel ($250,000, cemento indoor). Foto Tonelli
Nel neonato torneo elvetico Camila Giorgi (98 WTA) coglie la vittoria più importante dell'anno contro la spagnola Carla Suarez Navarro (23 WTA, tds 2, ex n.6) con il punteggio di 2-6 7-6(5) 6-2 in 2h18'. Non è un caso che il primo risultato di rilievo per Camila sia arrivato su un torneo indoor su cemento.
Nel primo set, dopo lo scambio di break in apertura (1-0 Suarez Navarro a quindici, 1-1 a zero), mette la freccia la nativa di Las Palmas de Gran Canaria a zero nel terzo (2-1) e ai vantaggi nel quinto game (4-1), prima di chiudere alla prima opportunità (6-2).
Secondo parziale molto lottato, con la maceratese che salva tre palle break in avvio (1-0 Suarez) ed altre due nel settimo gioco (4-3), ma nel seguente è lei che brekka a trenta (5-3), poi subisce l'aggancio alla seconda occasione ai vantaggi (5-4) e dopo aver sprecato un set point nel dodicesimo (6-6) porta il match alla terza partita al quarto set point complessivo nel tie-break (7-5).
Nella frazione decisiva, dopo il botta e risposta iniziale a quindici (1-0 Giorgi, 1-1), la pupilla di papà Sergio prende il comando delle operazioni a trenta nel terzo game (2-1) e quindi al terzo break point nel quinto (4-1). L'allieva di Xavier Budo e Marc Casabo dimezza il ritardo a trenta (4-2), ma è condannata da un altro break incassato nel successivo a quindici (5-2). Nel gioco decisivo l'iberica si arrende al secondo match point dopo non aver concretizzato due possibilità di break (6-2).
Potrebbe davvero essere il torneo della svolta per l'italo-argentina, che ha la certezza di non incontrare teste di serie nè al prossimo turno, nè in un'eventuale semifinale. Intanto domani ci sarà da superare la prova del nove o contro la padrona di casa Viktorija Golubic o al cospetto della qualificata bielorussa Aliaksandra Sasnovich.
Secondo parziale molto lottato, con la maceratese che salva tre palle break in avvio (1-0 Suarez) ed altre due nel settimo gioco (4-3), ma nel seguente è lei che brekka a trenta (5-3), poi subisce l'aggancio alla seconda occasione ai vantaggi (5-4) e dopo aver sprecato un set point nel dodicesimo (6-6) porta il match alla terza partita al quarto set point complessivo nel tie-break (7-5).
Nella frazione decisiva, dopo il botta e risposta iniziale a quindici (1-0 Giorgi, 1-1), la pupilla di papà Sergio prende il comando delle operazioni a trenta nel terzo game (2-1) e quindi al terzo break point nel quinto (4-1). L'allieva di Xavier Budo e Marc Casabo dimezza il ritardo a trenta (4-2), ma è condannata da un altro break incassato nel successivo a quindici (5-2). Nel gioco decisivo l'iberica si arrende al secondo match point dopo non aver concretizzato due possibilità di break (6-2).
Potrebbe davvero essere il torneo della svolta per l'italo-argentina, che ha la certezza di non incontrare teste di serie nè al prossimo turno, nè in un'eventuale semifinale. Intanto domani ci sarà da superare la prova del nove o contro la padrona di casa Viktorija Golubic o al cospetto della qualificata bielorussa Aliaksandra Sasnovich.