WTA Lussemburgo: Schiavone perde in rimonta
Inserito il 19 ottobre 2016 14:12 da Davide Proietti in WTA Tour
Francesca Schiavone è stata eliminata al secondo turno del WTA International di Lussemburgo ($250.000, cemento indoor). Foto Getty
La milanese (97 WTA) è arrivata ad un passo dalla vittoria contro la rumena Monica Niculescu (51 WTA) che qui ha raggiunto l'atto conclusivo nel 2011 e nel 2012. Il finale: 3-6 7-5 6-4 in 2h36'.
Nel primo set la Schiavone spreca una palla break nel secondo gioco (1-1) ma poi comunque strappa il servizio a trenta nel quarto (3-1). La giocatrice di Bucarest controbrekka a trenta nel settimo (4-3) ma la lombarda rimette subito il naso avanti a quindici (5-3), mettendo la parola fine al set alla prima opportunità (6-3).
Succede di tutto nel secondo parziale: una serie di cinque break nei primi cinque game premia Francesca (3-2) che raddoppia alla seconda opportunità dei vantaggi nel settimo (5-2), ma da qui inizia il black-out: la rumena dimezza il ritardo a trenta (5-3), arriva a due punti dal traguardo nel successivo l'azzurra ma niente (5-4) e così subisce il break dell'aggancio (5-5) e poi quello decisivo a trenta al primo set point (7-5).
Nella terza frazione, l'allieva di Calin Ciorbagiu riesce a recuperare per due volte un ritardo (2-2, 4-4) e piazza l'allungo decisivo a trenta, al primo match point nel decimo gioco (6-4).
Staremo a vedere quali saranno i progetti della Schiavone, non è escluso che questa sia stata l'ultima partita della sua carriera. Certamente sarà un inverno piuttosto "caldo" in cui dovrà decidere cosa fare, si è già attivata sui social in questo senso. Certamente però è stato l'ultimo incontro nel 2016, anno che le ha regalato una grande gioia a Rio de Janeiro ma poco altro per il resto a parte qualche bella vittoria come quella di Lunedì, a differenza dello scorso anno chiuderà l'annata tra le top 100.
Succede di tutto nel secondo parziale: una serie di cinque break nei primi cinque game premia Francesca (3-2) che raddoppia alla seconda opportunità dei vantaggi nel settimo (5-2), ma da qui inizia il black-out: la rumena dimezza il ritardo a trenta (5-3), arriva a due punti dal traguardo nel successivo l'azzurra ma niente (5-4) e così subisce il break dell'aggancio (5-5) e poi quello decisivo a trenta al primo set point (7-5).
Nella terza frazione, l'allieva di Calin Ciorbagiu riesce a recuperare per due volte un ritardo (2-2, 4-4) e piazza l'allungo decisivo a trenta, al primo match point nel decimo gioco (6-4).
Staremo a vedere quali saranno i progetti della Schiavone, non è escluso che questa sia stata l'ultima partita della sua carriera. Certamente sarà un inverno piuttosto "caldo" in cui dovrà decidere cosa fare, si è già attivata sui social in questo senso. Certamente però è stato l'ultimo incontro nel 2016, anno che le ha regalato una grande gioia a Rio de Janeiro ma poco altro per il resto a parte qualche bella vittoria come quella di Lunedì, a differenza dello scorso anno chiuderà l'annata tra le top 100.