Us Open F: Vinci avanti in scioltezza

Roberta Vinci approda al terzo turno dello Us Open (Grande Slam, $48.300.000, cemento).


Foto Tonelli

L'aria di Flushing Meadows continua a creare degli effetti speciali alla tarantina (8 WTA, tds 7), che nel primo match sul Louis Armstrong ha sfoderato una prestazione perfetta contro la padrona di casa Christina McHale (55 WTA). L'americana rappresentava un ostacolo non semplice, che vale di più della sua attuale classifica e che qui ha raggiunto il terzo turno nel 2011 e nel 2013. Anche le quote infatti erano molto scettiche e davano pochissmo vantaggio alla Vinci. E' il suo 18esimo terzo round slam, il 6° consecutivo a New York dobe ha uno score di 21 vittorie e 13 sconfitte.

Nel primo set la pugliese alla terza opportunità brekka l'americana nel quarto gioco sfruttando un errore di diritto (3-1). Nel sesto l'allieva di Francesco Cinà strappa il servizio per la seconda volta a quindici con un'ottima risposta vincente (5-1). Porta a casa il parziale alla prima occasione, dopo appena 22 minuti (6-1).

Più equilibrata la seconda frazione fino al sesto game dove la giocatrice di Teaneck non sfrutta per un rovescio uscito fuori di poco un'importante palla break (3-3), e quindi viene punita da Roberta che ai vantaggi alla seconda palla break allunga grazie ad un bel colpo a rete (4-3) e chiude le danze con un altro break, siglato grazie ad un diritto lungolinea spettacolare ai vantaggi (6-3). 

Nell'intervista post match la pugliese ha confermato le buone senzazioni ritrovate a New York dicendo che le piacerebbe ripetere la grande cavalcata dell'anno scorso. Certamente una Vinci così, a cuor leggero e ad un passo dall'addio, può farci sognare. Rimane immutata la situazione nella proiezione del ranking WTA, al momento perderebbe sempre 7 posizioni, uscendo dalla top 10 (sarebbe 15 WTA), ma questo è l'ultimo pensiero. Ha vinto 15 delle ultime 16 partite qui contro avversarie non italiane, visto che è rimasta solamente lei è sicura di non affrontarne. Il terzo turno sarà contro la tedesca Carina Witthoeft (102 WTA), che ha un pò a sorpresa eliminato la Putintseva. E' una giocatrice giovane (21 anni), al suo secondo Us Open, l'anno scorso si era fermata al debutto, una partita da non sbagliare per Roberta.