Us Open: buona la prima per Vinci, fuori Errani e Schiavone
Inserito il 29 agosto 2016 alle ore 23:34 da Redazione in WTA Tour

Foto Tonelli
Roberta Vinci (8 WTA, tds 7) inizia bene la difesa della finale raggiunta lo scorso anno battendo la tedesca Ana Lena Friedsam (46 WTA) per 6-2 6-4 in 1h10'. Una vittoria che scaccia le paure dovute alle condizioni del polso perchè arriva contro una giocatrice che l'aveva battuta in Australia anche se a Flushing Meadows non ha mai superaro il primo ostacolo.
Pronti via e arriva il break a trenta della tarantina (1-0) grazie ad un errore di diritto dell'avversaria, Roberta strappa ancora la battuta a quindici nel quinto game sfruttando una corta volèe di diritto della teutonica (4-1). Nel settimo, la tedesca annulla un set point con una buona seconda (5-2) ma nel successivo alla seconda opportunità la Vinci porta a casa il set (6-2).
Copione simile ad inizio seconda frazione quando l'allieva di Francesco Cinà piazza il break in avvio a quindici grazie al diritto fuori misura della tennista di Oberduerenbach (1-0) che però poi controbrekka a quidici nel quarto game grazie ad un ottimo rovescio (2-2), l'allungo "ammazza partita" da parte dell'azzurra arriva a trenta nel nono con una cannonata di diritto (5-4), chiude al primo match point (6-4) con una buona prima.
La Vinci al momento perderebbe minimo sette posizioni (sarebbe 15 WTA), ma comunque al netto di clamorosi risultati è sicura di rimanere numero 1 d'Italia al termine del torneo. La pugliese troverà in secondo turno la padrona di casa Christina McHale (55).
Francesca Schiavone (97 WTA) è stata travolta dalla russa Svetlana Kuznetsova (10 WTA, tds n.9) con un netto 6-2 6-1 in 57'.
Nel primo set la milanese classe '80 perde il servizio a 30 (1-0) e due volte ai vantaggi (3-0, 6-1). Dopo aver conquistato il break a 15 in avvio (1-0 Schiavone), la Leonessa cede tre volte la battuta anche nella seconda partita, a 15 (1-1) a zero (3-1) e a 30 (6-2).
Esordio fatale anche per Sara Errani (28 WTA, tds n.27) contro la statunitense Shelby Rogers (49 WTA): risultato 6-4 7-6(3) in 1h42'.
Tre break ai vantaggi aprono e decidono il primo set (1-0, 1-1, 2-1). Nella seconda partita la romagnola perde il servizio a 15 (1-0 Rogers) e lo recupera ai vantaggi (1-1), sorpassa l'americana a 30 (4-2 Errani) ma cede la battuta a zero (5-4) e a 15 (6-5 Rogers), infine rientra in parità a zero (6-6). Nel tie-break Sarita subisce una striscia di cinque punti consecutivi dal 3-2 in suo favore (7 punti a 3 Rogers).