Vinci cede a Vandeweghe: l'Italia saluta Wimbledon
Inserito il 3 luglio 2016 14:37 da Davide Proietti in WTA Tour
Roberta Vinci viene eliminata al terzo round di Wimbledon (Grande Slam, £28.100.000, erba).
Foto Tonelli
In via eccezionale, vista la pioggia che ha scombinato un pò i programmi nei giorni scorsi, a Church Road si è giocato nel "Middle Sunday" la "Domenica di mezzo", era successo solamente tre volte prima di oggi.
Alla tarantina (7 WTA, tds 6) è toccato l'onore di aprire le danze sul centrale contro l'americana Coco Vandeweghe (30 WTA, tds 27), un sorteggio sfortunato quello dell'azzurra visto che la 24enne californiana sull'erba gioca alla grande, pensate che nel 2016 ha perso solo una partita su questa superficie, vincendone 11, compresa quella di oggi, queste vittorie comprendono la vittoria a S-Hertogenbosh e la semifinale nel Premier di Birmingham. Inoltre qui a Londra lo scorso anno ha raggiunto il suo primo e unico quarto di finale slam e mise paura alla Sharapova. Tutto questo per giustificare il 6-3 6-4 in un'ora e dieci minuti di gioco con cui Roberta Vinci, unica azzurra rimasta, è uscita dal torneo al terzo turno. La giocatrice di Rancho Santa Fe ha condito la sua vittoria con un'alta percentuale di punti con la prima di servizio (86%) ed un alto numero di vincenti (21), ecco la differenza sta proprio qua perchè comunque la pugliese ha sbagliato poco, paradossalmente di meno della statunitense.
Il break fatale nel primo set lo ottiene l'americana nel quarto gioco, recuperando da 40-15. E' stato un break praticamente regalato dalla tarantina che ha sbagliato una (difficile) voleè, ha mandato in rete uno slice di rovescio, ha fatto un doppio fallo e poi non ha potuto nulla contro un potente rovescio in diagonale (3-1). Il passivo ha rischiato di essere ancora più pesante quando la Vandeweghe ha avuto due set point consecutivi nell'ottavo game annullati da un bel vincente di dritto e da una seconda che ha sfiorato la riga (5-3), chiude con l'ausilio del servizio la statunitense alla quarta occasione complessiva (6-3).
Inizio shock della seconda partita per l'azzurra dove è costretta a cedere la battuta complice un grande gioco in risposta della Vandeweghe in apertura a zero (1-0), arriva subito la reazione Vinci che alla prima e unica palla break del match (grazie a quattro gratuiti consecutivi della californiana) riesce a controbrekkare a trenta (1-1), ma l'illusione dura poco perchè va nuovamente in svantaggio nel gioco successivo perdendo la battuta a trenta (2-1) con un errore di rovescio. L'incontro di fatto finisce qui, con l'americana che chiude al primo match point (6-4).
Rimane comuque un torneo discreto per la Vinci che sta ritrovando le buone senzazioni di inizio anno, l'erba non è la sua superficie e ci può stare perdere dalla Vandeweghe, anzi sarebbe stata un'impresa se la partita si fosse conclusa con un finale diverso. Bisognerà vedere i risultati delle altre giocatrici per capire se Roberta potrà mantenere il best ranking, comunque la sua presenza in top 10 non dovrebbe essere in discussione. Adesso si prenderà un periodo di stacco e dopo e prima delle Olimpiadi la vedremo all'opera solamente nel WTA Premier 5 di Montreal in programma dal 25 Luglio.
Finisce qua il nostro Wimbledon, per il terzo slam di fila l'Italia non piazza nemmeno un rappresentante nella seconda settimana. E' andata un pò meglio rispetto al Roland Garros, ma comunque questi risultati sono un campanello d'allarme per il futuro.