Roland Garros: grande Knapp! Esce la Giorgi
Inserito il 26 maggio 2016 16:02 da Davide Proietti in WTA Tour
Karin Knapp (nella foto) è al terzo round del Roland Garros (Grande Slam, 32.000.000$, terra rossa). Eliminata Camila Giorgi.
Foto Tonelli
Quella di Karin Knapp (118 WTA) è una storia da raccontare ai bambini che vogliono un giorno diventare dei campioni di tennis. L'insegnamento che la vita può avere dei momenti di sfortuna, di tunnel senza uscita, ma poi ti dà sempre l'occasione di rimetterti in gioco e quando ti arriva questa possibilità devi essere bravo a non lasciartela scappare. Così possiamo sintetizzare la carriera dell'italiana costernata da 5 operazioni e da un inizio 2016 difficilissimo dopo il ritorno dall'operazione al ginocchio. In tutta la prima parte dell'anno ha vinto una sola partita a Miami ed era la meno attesa a Parigi anche in virtù di un abbinamento tosto contro l'Azarenka.
Karin ci ha sorpreso ancora una volta superando grazie al suo ritiro la bielorussa e confermandosi quest'oggi contro la lettone Anastasija Sevastova (87 WTA) una giocatrice non di primo rango ma comunque con grande capacità di variare lo scambio a proprio piacimento. Ma l'azzurra è stata brava ad aggredirla con il suo tennis bum bum e a vincere per 6-3 6-4 in un'ora e mezza di partita.
Nel quarto (2-2) e nel sesto gioco (3-3) l'italiana fallisce due possibilità di break rispettivamente con un gratuito di dritto e con un bel colpo della Sevastova. Nel mezzo Karin concede una palla break che annulla con una bella combinazione smash dritto incrociato. L'allungo fatale da parte della Knapp arriva a zero nell'ottavo gioco (5-3) che non ha problemi a portare a casa il primo parziale che chiude con un ace (6-3).
Anche nella seconda frazione a decidere è solamente un break che stavolta arriva già nel terzo game a quindici (2-1) grazie ad un gratuito della lettone che però prova subito a rimettersi in carreggiata nel successivo gioco dove spreca due palle di contro break con un errore di dritto ed una risposta vincente (3-1). L'altoatesina fallisce una possibilità di doppio break nel settimo game ma la Sevastova si salva con la battuta (4-3), nel nono arriva il primo match point Knapp ma manda il rovescio fuori di pochissimo (5-4), riesce comunque a vincere l'incontro alla terza opportunità sul proprio servizio grazie ad un ace (6-4).
Per la quinta volta in carriera raggiunge il terzo turno di uno slam, la terza volta a Parigi dopo il 2007 e il 2008. Con questo risultato tornerà di slancio tra le prime 100 al mondo, dopo che la scorsa settimana era uscita per via dei punti scaduti dal successo di Norimberga (guadagnerà una ventina di posizioni e sarà 97 WTA).
Ma, non è ancora finita. Perchè il tabellone le dà un'altra bella notizia, al terzo turno non ci sarà la Petkovic bensì la pittoresca kazaka, ma nativa russa, Yulia Putintseva (60 WTA), sarà comunque una partita difficile, contro una giocatrice dai comportamenti non sempre impeccabili e dal gioco imprevedibile. L'unico scontro è stato vinto dalla Knapp lo scorso anno nei quarti di finale a Norimberga. Certamente raggiungere gli ottavi slam per la seconda volta in carriera (gli ultimi risalgono a Wimbledon 2013) sarebbe un'altra bella storia da raccontare.
Nulla da fare per Camila Giorgi (44 WTA) che è stata eliminata dall'olandese Kiki Bertens (58 WTA) con lo score di 6-4 6-1 in un'ora e dieci minuti. Sicuramente una battuta d'arresto che ci può stare perchè Camila viene comunque da un infortunio alla schiena, ma soprattutto l'olandese sta attraversando un periodo pazzesco di forma (non perde da 9 partite) e all'esordio aveva fatto fuori la seconda testa di serie Kerber.
Nel primo parziale cede la battuta a zero nel terzo gioco l'azzurra (2-1) con un doppio fallo sulla palla break. Ha due possibilità di immediato contro break l'italo-argentina ma sfumano (3-1) e poi rischia di perdere nuovamente la battuta nel settimo game maratona dove disintegra 4 palle break (4-3). Nel decimo gioco la maceratese ha la possibilità di strappare il servizio all'avversario che però la costringe a giocare un dritto da una posizione impossibile e si procura un set point che non fallisce grazie ad un colpo a rete (6-4).
Le uniche emozioni della seconda frazione arrivano nei giochi d'apertura dove c'è uno scambio di break prima cede il servizio Camila a quindici con un doppio fallo e quindi la Bertens con un preciso vincente di dritto di Giorgi (1-1). Da qui l'italo-argentina stacca la spina perdendo il servizio a zero (3-1), poi a quindici (4-1) e a trenta (6-1). La Giorgi chiude con un'imbarazzante seconda set al servizio in cui ha vinto solamente 4 punti.
Adesso per lei arriverà l'amata erba, la superficie che più le si addice alle sue caratteristiche di gioco. Tra due settimane sarà al via del WTA International di S-Hertogenbosh, dove l'anno scorso vinse il primo e unico trofeo della carriera.
Nel quarto (2-2) e nel sesto gioco (3-3) l'italiana fallisce due possibilità di break rispettivamente con un gratuito di dritto e con un bel colpo della Sevastova. Nel mezzo Karin concede una palla break che annulla con una bella combinazione smash dritto incrociato. L'allungo fatale da parte della Knapp arriva a zero nell'ottavo gioco (5-3) che non ha problemi a portare a casa il primo parziale che chiude con un ace (6-3).
Anche nella seconda frazione a decidere è solamente un break che stavolta arriva già nel terzo game a quindici (2-1) grazie ad un gratuito della lettone che però prova subito a rimettersi in carreggiata nel successivo gioco dove spreca due palle di contro break con un errore di dritto ed una risposta vincente (3-1). L'altoatesina fallisce una possibilità di doppio break nel settimo game ma la Sevastova si salva con la battuta (4-3), nel nono arriva il primo match point Knapp ma manda il rovescio fuori di pochissimo (5-4), riesce comunque a vincere l'incontro alla terza opportunità sul proprio servizio grazie ad un ace (6-4).
Per la quinta volta in carriera raggiunge il terzo turno di uno slam, la terza volta a Parigi dopo il 2007 e il 2008. Con questo risultato tornerà di slancio tra le prime 100 al mondo, dopo che la scorsa settimana era uscita per via dei punti scaduti dal successo di Norimberga (guadagnerà una ventina di posizioni e sarà 97 WTA).
Ma, non è ancora finita. Perchè il tabellone le dà un'altra bella notizia, al terzo turno non ci sarà la Petkovic bensì la pittoresca kazaka, ma nativa russa, Yulia Putintseva (60 WTA), sarà comunque una partita difficile, contro una giocatrice dai comportamenti non sempre impeccabili e dal gioco imprevedibile. L'unico scontro è stato vinto dalla Knapp lo scorso anno nei quarti di finale a Norimberga. Certamente raggiungere gli ottavi slam per la seconda volta in carriera (gli ultimi risalgono a Wimbledon 2013) sarebbe un'altra bella storia da raccontare.
Nulla da fare per Camila Giorgi (44 WTA) che è stata eliminata dall'olandese Kiki Bertens (58 WTA) con lo score di 6-4 6-1 in un'ora e dieci minuti. Sicuramente una battuta d'arresto che ci può stare perchè Camila viene comunque da un infortunio alla schiena, ma soprattutto l'olandese sta attraversando un periodo pazzesco di forma (non perde da 9 partite) e all'esordio aveva fatto fuori la seconda testa di serie Kerber.
Nel primo parziale cede la battuta a zero nel terzo gioco l'azzurra (2-1) con un doppio fallo sulla palla break. Ha due possibilità di immediato contro break l'italo-argentina ma sfumano (3-1) e poi rischia di perdere nuovamente la battuta nel settimo game maratona dove disintegra 4 palle break (4-3). Nel decimo gioco la maceratese ha la possibilità di strappare il servizio all'avversario che però la costringe a giocare un dritto da una posizione impossibile e si procura un set point che non fallisce grazie ad un colpo a rete (6-4).
Le uniche emozioni della seconda frazione arrivano nei giochi d'apertura dove c'è uno scambio di break prima cede il servizio Camila a quindici con un doppio fallo e quindi la Bertens con un preciso vincente di dritto di Giorgi (1-1). Da qui l'italo-argentina stacca la spina perdendo il servizio a zero (3-1), poi a quindici (4-1) e a trenta (6-1). La Giorgi chiude con un'imbarazzante seconda set al servizio in cui ha vinto solamente 4 punti.
Adesso per lei arriverà l'amata erba, la superficie che più le si addice alle sue caratteristiche di gioco. Tra due settimane sarà al via del WTA International di S-Hertogenbosh, dove l'anno scorso vinse il primo e unico trofeo della carriera.