Disastro Italia a Parigi: Errani e Vinci a casa

Inserito il 23 maggio 2016 21:35 da Davide Proietti in WTA Tour
Errani 21 TonelliSara Errani (nella foto) e Roberta Vinci sono state sconfitte all'esordio del Roland Garros (Grande Slam, 32.000.000$, terra rossa).

Foto Tonelli

Delusioni incredibili. Così si possono riassumere le due ore e mezza amarissime vissute dal tennis italiano in gonnella a Parigi. Per prima è arrivata la sconfitta di Sara Errani (18 WTA, tds 16) che è stata regolata dalla bulgara Tsvetana Pironkova (102 WTA) per 6-3 6-2 in un'ora e venti minuti di partita.

Si pensava ad un miracolo di Parigi per la romagnola che qui negli ultimi 4 anni si era sempre spinta almeno nei quarti di finale, invece arriva un'altra sconfitta netta che è la sintesi di una stagione terraiola a dir poco disastrosa in cui non ha raccolto una sola vittoria. C'è da dire che la Pironkova (semifinalista a Wimbledon nel 2010) ha giocato una grande partita aggredendo dal primo all'ulitmo quindici e mettendo a referto 28 vincenti, ma Sara ha compiuto troppi errori e la solita grinta è mancata in varie parti del match.

L'unico break del primo parziale è messo a segno dalla bulgara a zero nel secondo game (2-0). La Pironkova chiude nel nono gioco al quinto set point grazie ad una risposta larga della romagnola (6-3).

Ad inizio seconda frazione c'è stata un pò di battaglia con 4 break nei primi altrettanti giochi (2-2) poi la Errani non sparisce dal terreno di gioco cedendo la battuta a trenta nel quinto game (3-2) e poi ancora a trenta nel settimo (5-2). La bulgara mette fine alle ostilità alla quinta palla match (6-2).

La classifica non ne risentirà molto (non perderà tante posizioni). Sarà da vedere se giocherà qualche torneo sull'erba o se preferirà prendersi un periodo di stacco; è molto probabile che la rivedremo solamente a Wimbledon.

Va ancora peggio a Roberta Vinci (7 WTA, tds 7) che per il terzo anno di fila esce all'esordio a Parigi, ma quella di quest'anno è una sconfitta che fa male perchè arriva in maniera nettissima (meno di un'ora di gioco) contro una giocatrice di seconda fascia come l'ucraina Kateryna Bondarenko (65 WTA) con lo score finale di 6-1 6-3.

Ci capisce poco nel primo parziale la tarantina che perde il servizio ai vantaggi del gioco d'apertura, continua a macinare errori su errori e perde la battuta a zero nel quinto game (4-1) e perde battuta e set nel settimo alla terza opportunità per l'ucraina che sfrutta un errore di rovescio da parte della tarantina (6-1).

C'è un pò più di battaglia nella seconda partita con Roberta che fallisce tre palle break in apertura, di cui 2 consecutive poi però perde il servizio a trenta nel secondo game (2-0), nel successivo la tarantina non molla e recupera da 40-0 e ottenendo il contro break (2-1) ma poi subisce un altro break a zero (3-1). Per la seconda volta arriva il contro break a trenta (3-2) grazie a tre doppi falli della Bondarenko, il match poteve cambiare qua, invece nel sesto game l'azzurra si fa recuperare da 40-15 e alla seconda possibilità di break arriva l'allungo fatale dell'ucraina (4-2). Chiude la Bondarenko con l'ennesimo vincente (6-3).

Roberta sembra una giocatrice cambiata rispetto a quella di qualche mese fa, è evidentemente a corto di energie fisiche e mentali. La classifica non subirà variazioni anche perchè in questo periodo non difende granchè. Staremo a vedere se per la pugliese questo sarà stato l'ultimo Roland Garros. Sicuramente non disputerà alcun torneo in erba, probabilmente la vedremo solamente a Wimbledon.

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