Australian Open D: Sara, che peccato!

Non ce la fa Sara Errani (in foto Tonelli) a raggiungere gli ottavi di finale del primo major stagionale, fermandosi sul più bello.


La tennista originaria di Bologna viene eliminata al terzo turno degli Australian Open per mano della belga Yanina Wickmayer, classe '89 e numero 80 Wta, con un passato da 12 al mondo. Sara era addirittura avanti un set ed un break prima di subire la rimonta della giocatrice belga.

Nella prima frazione c'è un grande equilibrio fino al 3-3, quando Sara effettua il primo break dell'incontro ai vantaggi; nel gioco successivo però l'emiliana perde la battuta a 15. Sul 4 pari c'è il terzo break di fila, con l'azzurra che passa a condurre sul 5-4, conquistandosi la possibilità di servire per il set. L'azzurra tiene la battuta a 15 aggiudicandosi il primo set per 6-4.

La seconda frazione segue inizialmente l'inerzia del primo set, con Sarita che si porta agilmente avanti 2-0; qui, però, l'azzurra non sfrutta ben 3 palle del doppio break che l'avrebbero portata in una situazione di assoluto vantaggio e di relativa tranquillità. Sara, avanti 3-2 e servizio, non sfrutta un'importantissima palla games, e alla seconda opportunità per l'avversaria, cede la battuta ai vantaggi. Sotto 4-3, Sara tiene la battuta salvandosi da un pericoloso 15-40, ma sul 4-5 purtroppo capitola, cedendo malamente la battuta a 15. 6-4 in favore della Wickmayer e si va al terzo set.

Nell'ultimo parziale l'italiana si porta avanti di un break, conquistato nel terzo gioco. Nel gioco successivo, però, avanti 30-15, Sara perde i 3 punti consecutivi e la Wickmayer si issa sul 2 pari. Dopo aver tenuto la battuta ai vantaggi senza annullare palle break, la belga breakka l'azzurra ai vantaggi, dopo che quest'ultimo ha sprecato 2 palle del 3 pari. Avanti 4-2 e servizio, Yanina non si lascia sfuggire l'occasione e terrà facilmente gli ultimi due turni di battuta, chiudendo il match al nono gioco.
Punteggio finale: 4-6 6-4 6-3 in favore di Yanina Wickmayer in 2 ore e 16 minuti di gioco.

Come si evince dalle statistiche, a fare la partita nel bene e nel male è stata la belga, che ha realizzato 54 vincenti e commesso 52 errori non forzati. contro i 21 vincenti e i 19 errori gratuiti di Sara.


Per Sara ora non rimane che concentrarsi sul torneo di doppio, dove, in coppia con Roberta Vinci, è nei sedicesimi di finale ed è la favorita numero 1 del torneo.