WTA Indian Wells: è trionfo finale per Flavia Pennetta!
Il torneo Premier Mandatory di Indian Wells è di Flavia Pennetta! Trionfo in finale contro la Radwanska.
Per la prima volta nella storia del tennis femminile, un'azzurra conclude vittoriosa un torneo della categoria Premier Mandatory, la categoria immediatamente successiva agli Slam per importanza. Flavia Pennetta infatti ottiene il miglior risultato della sua carriera sconfiggendo nella finale di Indian Wells la polacca Agnieszka Radwanska, numero 4 al mondo, dopo aver battuto nell'ordine Townsend, Stosur, Giorgi, Stephens e Li (numero 2). Per l'azzurra, guadagnate la 12esima posizione del ranking ed addirittura la 5a posizione della race. La polacca ha comunque dovuto fare i conti con un acciacco fisico al ginocchio sinistro che ne ha condizionato le prestazioni.
Il primo parziale del match comincia con la tensione e la paura di vincere mostrate da entrambe le giocatrici. Poco gioco in spinta e qualche errore di troppo da parte di entrambe, con una Pennetta però più concentrata e meno confusa nella costruzione del punto. Già numerose le palle break per entrambe nei primi game, ma si arriva al 2-2 senza servizi rubati. La prima giocatrice a rompere l'equilibrio, alzando chiaramente il livello di gioco, è Flavia Pennetta: addirittura sono 4 i game consecutivi per l'azzurra, ben più aggressiva e più precisa, cominciando dal servizio e dalla gestione dello scambio. Arriva quindi il 6-2.
Inizio di secondo set caratterizzato da un infortunio per Agnieszka Radwanska, dolorante al ginocchio sinistro e chiaramente meno prestante durante il gioco. Arriva, con qualche problema, subito un break per la Pennetta, prontamente raddoppiato. Il punteggio sale quindi sul 4-1 e servizio per la brindisina, con la Radwanska che ad ogni cambio campo chiede aiuto al fisioterapista. Non c'è più nulla da fare e la Pennetta non trema, chiudendo 6-2 6-1 ed alzando le braccia al cielo, per il risultato più importante della sua carriera, raggiunto a 32 anni e dopo tutto il calvario che quasi l'aveva portata al ritiro dal tennis professionistico.