Us Open D: Pennetta regala troppo, Azarenka vola in finale
Il miracolo sportivo di Flavia Pennetta finisce in Semifinale. La Azarenka non lascia scampo.
Flavia Pennetta dice addio al sogno della Finale degli UsOpen e deve cedere il passo alla numero 2 del mondo Victoria Azarenka, che conferma la posizione di unica vera avversaria di Serena Williams all'interno del circuito WTA. Flavia gioca un match molto altalenante ed a tratti davvero male e alla fine deve cedere all'avversaria. Resta in ogni caso la grandissima soddisfazione di aver raggiunto per la prima volta in carriera le semifinali di un torneo dello Slam, raggiungendole con 5 ottimi match, giocati all'attacco, con grinta, ottimi rovesci, un dritto consistente ed un servizio ritrovato (e oggi riperso). Flavia si assesterà alla 31esima posizione del Ranking ed alla 29esima della Race (ricordiamo che pre-Wimbledon era oltre la 160esima posizione).
Cronaca del match: partenza di altissimo livello per un match che poteva mettere tanta pressione da rendere il gioco non gradevole. Invece, Pennetta e Azarenka mostrano un gioco brillante che rende il match subito divertente e spumeggiante. Break in apertura per la bielorussa, subito controbrekkata da un'ottima Pennetta, che conferma il momento al servizio. La Azarenka continua a spingere e Flavia ha un piccolo passaggio a vuoto, che la porta ad essere brekkata a zero, per il 3-2 Azarenka. Comincia una lunga serie di servizi non tenuti, con Flavia e Victoria che alternano ottimi colpi a momenti con errori molto gravi. Break su break, è la Azarenka che può servire per il set sul 5-4, con Flavia che non è riuscita a sfruttare una palla del 5-4 a suo favore. Decimo game da infarto: Azarenka necessita di ben 6 set point prima di riuscire a chiudere, contro una Pennetta che in tre delle cinque palle break salvate sfodera dei vincenti meravigliosi. Alla fine un ace della bielorussa, particolarmente fortunata con le righe, chiude il parziale.
La Pennetta si ritrova sotto nel punteggio molto presto anche nel secondo parziale: subito break per la Azarenka, fortunatamente ed immediatamente controbrekkata da una buona Flavia che livella il punteggio sull'1-1. Eppure, il servizio proprio non gira e la Pennetta cede nuovamente il passo alla bielorussa, saldamente avanti nel punteggio, nonostante abbia commesso più errori non forzati, meno vincenti ed abbia una percentuale di palle break convertite ben inferiore all'azzurra. Il punteggio diventa presto severo e l'azzurra si trova sotto 4-6 1-4 con Azarenka al servizio. Sesto game paragonabile ad una durissima lotta, tra ottimi vincenti ed errori banali, in cui Flavia esce vittoriosa dopo aver salvato quattro palle dell'1-5. Sul 2-4, altro turno di servizio catastrofico, in cui la Pennetta letteralmente regala il 5-2 alla Azarenka, ora a servire per il match. Nessun problema a chiudere e sogno finito per 6-4 6-2. Chiave del match: il servizio assolutamente inadatto per Flavia, brekkata 8 volte in un match quando era stata brekkata 9 volte in tutto il torneo, e sprazzi di vecchia Pennetta, troppo deconcentrata ed imprecisa, in numerosi momenti decisivi, senza contare spesso una "tattica" sbagliata: spingere poco palle poco profonde, puntando più sul contenere l'Azarenka piuttosto che sfondarla.