WTA Birmingham: Schiavone beffata, passa la Hantuchova
La tennista milanese spreca un set e un break di vantaggio, la slovacca resta solida e ottiene una bella vittoria in rimonta. Segnali positivi in vista di Wimbledon.
Foto di Ray Giubilo
Sconfitta bruciante, quella patita da Francesca Schiavone, che esce di scena ai quarti di finale del torneo di Birmingham dopo aver perso in rimonta contro la slovacca Daniela Hantuchova. L'esperta tennista milanese ha guidato la gara di un set e un break, prima di subire il rientro della sua avversaria, la quale ha poi trionfato al tie-break del terzo set.
La prima partita si dimostra particolarmente equilibrata, con le due giocatrici che non riescono a conquistare break (due le palle-break ottenute dalla Hantuchova, che non ne ha concesse a Francesca), prima di arrivare, come logica previsione, al tie-break, in cui la nostra tennista ha condotto sin dall'inizio, mini-brekkando sul 5-3 e sprecando due palle-set, prima di chiudere il conto con il punteggio di 10-8.
Nel secondo set, la Schiavone parte forte, si porta prima sul 3-0 e poi sul 4-1, annullando una palla break sia nel terzo che nel quinto gioco, prima di farsi rimontare in maniera clamorosa nella seconda metà della partita, quando la Hantuchova riesce a mettere a segno un incredibile parziale di cinque games a zero e chiudendo il set sul punteggio di 6-4.
La terza e decisiva partita si gioca soprattutto sui nervi, con la milanese che riesce subito a brekkare, com'era accaduto nel terzo set, prima di farsi riacciuffare nell'interminabile quinto game, quando ci sono volute ben cinque palle-break alla slovacca per ottenere il punto. Poi le due giocatrici mantengono il servizio fino al tie-break decisivo, in cui la Schiavone mini-brekka immediatamente la Hantuchova sul 3-1 per poi subire, ancora una volta, il rientro dell'avversaria, che mette a segno sei punti consecutivi e chiude la gara a braccia alzate.
Un'occasione sprecata per la Schiavone, la quale sta dando indicazioni positive quando Wimbledon si avvicina sempre di più.